MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] 1695 ricevette 85 ducati per un quadro destinato alla cappella del palazzo Ruffo di Bagnara e altri 30 per una tela posta sul soffitto di S. Stefano ai Mannesi. Tra gennaio e agosto del 1701 eseguì alcuni quadri per la cappella Carmignano in S. Maria ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] attestazioni di stima nei confronti della pittrice - è stata opportunamente posta in discussione da G. Berra (1989), che 31, 39, 71, 91 s.; G. Fogolari, Artisti trentini a Milano: Nunzio e F. Galizia, in Tridentum, I (1898), pp. 293-318; B. Besta, ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] Cena della canonica di Varena (libera copia dal dipinto oggi al Museo civico di Bolzano) e la Predica di s. Giovanni Battista per la pieve di Canale d'Agordo (post 1808), mutuata dalla pala della chiesa degli scolopi di Kromeriz (ora Kremsier, nella ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] del F. compare per l'ultima volta nei registri cinquecenteschi dell'Accademia del disegno (Papi, 1986, p. 91): è il terminus post quem per l'inizio del ventennale soggiorno romano. Il trasferimento fu dovuto non solo a generiche prospettive di lavoro ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] nota.
Il problema critico posto dalla definizione artistica del D. è ancora lontano da una M. Salmi, Un'opera giovanile di Dello D., ibid., pp. 104-110; Ch. R. Post, A history of Spanish painting, III, Cambridge, Mass., 1930, pp. 235-260; IV, ibid ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] giugno 1740; il C. cominciò a tradurla in mosaico il 22 nov. 1740 e la completò il 6 giugno 1742 (ibid., vol. 426, cc. 78, 94 14B: Studio de' musaici, mosaicisti..., c. 438rv [s.d., ma post 1737]; pacco 14: Studio de' musaici, mosazctsi. ..., cc. 2-5 ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] C., etichettato fin dal sec. XVIII solo come il più illustre e il più fedele degli allievi del Maratta, o anche come il C., in The Art Bulletin, L (1968), pp. 75 ss. (con bibl. post. al 1932), 83 (per Tommaso); F. R. Di Federico, Documentation for the ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] pontificia in qualità d'incisore dei coni al posto del Fagiuolo (l'ultimo pagamento al Fagiuolo è del 10 genn. 1541). In quello stesso anno il posto di zecchiere era stato tolto a Giacomo Balducci e concesso a Bartolomeo Bettini, durante la gestione ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] 'ambito di C. Buzzi e di C. Landriani cui è giusto riferirle.
Tra il 1630 e il 1640 si possono ragionevolmente fissare i tempi della maturazione dello stile del D.; forse verso la fine del terzo decennio del sec. XVII va posta l'Annunciazione di S ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] come il F. mostrasse di aver guardato con profitto al tardo Raffaello delle logge.
Il 1543 è il termine post quem per la morte dell'artista ammalatosi, dice il Vasari (1568, p. 188), perché "si affaticava più di quello che potevano le forze sue".
Per ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...