FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] l'ipotesi, sarebbe questo l'anno del primo invio e il termine post quem per il ritorno del pittore a Roma. Nel 1602 11 ag. 1627).
Il F. morì a Roma il 5 genn. 1628 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Trastevere (Ibid., Archivio storico del ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] morì il 28 giugno 1869, nella sua casa sita al n. 18 di via Poliziano, e fu sepolto nel cimitero di Montorio a Montepulciano.
Sulla sua tomba fu posta dalla moglie e dai figli una epigrafe, in cui si ricordavano la sua attività di incisore di gemme ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] della commissione; iniziò da quel momento tra i due una solida amicizia e una consuetudine di rapporti, che si estese poi a tutto il gruppo pp. 142 s.), chiaramente influenzati dal naturalismo "post-macchiaiolo" del padre. Raggiunse tuttavia la sua ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] un lavoro da pittore indipendente - e non costituisce necessariamente un termine ante quem per il compimento degli affreschi. D'altra parte, non si può considerare il 1456 neppure un termine post quem (Battisti; Ginzburg), poiché alcune figure della ...
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FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] la S. Cecilia in gloria (I disegni della Calcografia, 1995).
È probabile che l'esecuzione di tali stampe abbia subito così notevoli ritardi compare su ognuna di esse, costituisce un utile termine post quem.
Di queste incisioni il F. risulta essere per ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] Gallery di Londra, ripr. in Busiri Vici, 1975, fig. 3). Al 1779 risalgono la nota effigie post mortem di Giambattista Piranesi (Museo di Roma) e quella dello scultore Vincenzo Pacetti eseguita per le collezioni dell'Accademia di S. Luca, ove tuttora ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] vincitore contro ogni aspettativa. Si trasferì quindi a Roma, "ma dopo due anni di permanenza… abbandonò il posto" considerati "l'indifferenza e l'abbandono in cui veniva lasciata dalle autorità tale istituzione" (Adami, 1922, p. 102).
Durante il ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] del F. con Angela Panigalli nacquero le due figlie: Lidia nel 1927 e nel 1930 Gabriella. Nel 1930 ottenne l'incarico di economo presso l spontaneità, all'incompiutezza della forma di ascendenza post-impressionista, alla serenità dei soggetti. I suoi ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] C. nella pittura meridionale, ma a una verifica questo aspetto è sicuramente quello più carente. Giustamente è stato posto l'accento sul valore sostanzialmente episodico della sua opeta e sul suo carattere estremamente colto, che, come tale, dice del ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] mercante di oggetti antichi); O. M. Dalton, Catalogue of the engraved gems of the post-classical period... in the British Museum, London 1915, p. XLI; E. Kris, Meister und Meisterwerke der Steinschneidekunstn in der italien. Renaissance, I, Wien 1929 ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...