Storico e uomo politico (Galliate 1771 - Galbiate 1842). Giornalista giacobino (1796-99), assunse poi posizioni più moderate sotto l'influenza di F. Melzi e di G. Prina; durante l'occupazione napoleonica [...] di economia politica, 50 voll., 1803-16); pubblicò gli scritti inediti o rari del Baretti (1822) e continuò la Storia di Milano di P. Verri fino alla morte dell'imperatore Leopoldo II (post., 1850). Il suo archivio, prezioso per la storia di Milano ...
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Storico (Parigi 1830 - Massy, Essonne, 1889). Insegnò nelle univ. di Strasburgo (1860-70) e di Parigi (1875-88). La cité antique (1864; trad. it. 1914) poggia sopra due intuizioni fondamentali: che il [...] celebre lavoro, Histoire des institutions politiques de l'ancienne France (2 voll., 1875-88; ed. post. completa a cura di C. Jullian, 6 voll., 1888-92), e in tutte le ricerche che affiancarono quest'opera, F. nega che i Germani abbiano innestato ...
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Architetto e urbanista italiano (Bucarest 1931 - Milano 2009). Formatosi nell'ambiente del tardo razionalismo milanese, C. si è volto in particolare allo studio tipologico delle infrastrutture urbane. [...] Nella produzione architettonica ha anticipato alcune tematiche che confluiranno nel cosiddetto post-modernismo (municipio di Segrate, 1963-66 e centro civico di Pieve Emanuele, 1972-79, entrambi in collab. con M. Achilli). Presidente (dal 2007) dell’ ...
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Uomo politico statunitense (Los Angeles 1900 - Londra 1965); vicesegretario (1941-44) alla Marina, dal 1945 assistente del segretario di stato, fece parte della delegazione degli USA alla conferenza di [...] ONU; candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti nel 1952 e 1956 (ambedue le volte sconfitto da D. H. Eisenhower ); Looking outward. Years of crisis in the United Nations (1963); A new America (post., 1971: discorsi raccolti in volume). ...
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Pittore e scrittore italiano (Fossombrone 1887 - Monza 1955), a Parigi (1906-15) fu a contatto con le correnti d'avanguardia e si dedicò in particolare all'incisione. Dopo la prima guerra mondiale fu tra [...] del movimento del "Novecento". Collaboratore del Corriere della sera e di altri giornali e riviste, le sue divagazioni letterarie, le sue impressioni di viaggio o di paesaggio rivelano freschezza e garbo di stile (Il pittore volante, 1930; Il libro ...
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Erudito (n. Sassari 1543 - m. probab. Bosa 1591). Addottoratosi a Pisa in utroque iure (1567), nell'anno successivo pubblicò a Firenze il trattatello giuridico De essentia Infantis, proximi infantiae, [...] alla ricerca diretta delle fonti documentarie riguardanti la Sardegna, di cui descrisse la storia e la geografia in De rebus sardois (1580) e in Chorographia Sardiniae (post., 1835), e raccolse una ricca biblioteca (catalogo nell'univ. di Cagliari). ...
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Verseggiatore (Piacenza 1429 circa - Ferrara 1483 o 1484), vissuto presso gli Sforza, i Colleoni e gli Estensi. Lasciò, oltre a molte rime, un poema in 12 libri di capitoli ternarî, Sforzeide, una Vita [...] della Vergine Maria, in terzine (1471), e la raccolta di novelle in distici elegiaci, De proverbiorum origine (post. 1503), che ebbe larga diffusione in un rifacimento italiano in prosa (Proverbi in facetie, 1518). Scrisse inoltre il Libro dell'arte ...
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Criminalista (Udine 1509 - Padova 1582). Prof. di diritto criminale a Padova (dal 1549), passò nel 1552 alla cattedra di dir. civile e nel 1570 a quella di canonico. L'opera maggiore è il Tractatus criminalis [...] utramque continens censuram (post., 1590), diviso in nove libri, che s'impone per la chiarezza del dettato e la ricchezza del contenuto. Si ricorda pure la sua Apologia della giurisprudenza consulente, in vivace polemica con A. Alciati. ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] lavorio di riflessione. Scompare il concetto di unità del mondo su cui K. si era soffermato nella Dissertatio e s'impone al suo posto la questione di un'unità dell'oggetto. I concetti puri già emersi in quest'opera diventano il punto di ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] nella Gerusalemme liberata si era espresso, maggior postoè lasciato alla religione formale, all'allegoria, all'imitazione omerica e virgiliana; tutto è levigato da un freddo processo di razionalizzazione e di regolarizzazione.
Quanto più T. procede ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...