Umanista (n. 1400 circa - m. 1466). Originario dell'Aretino, si laureò nel 1433 in medicina, e per approfondire lo studio del greco soggiornò in seguito (1435-37) a Costantinopoli. Nel 1445 si addottorò [...] bibliotecario fino all'avvento di Callisto III, e come tale fu al centro dell'umanesimo romano e F. Filelfo. Morto Niccolò V, perdette influenza nella curia romana. Scrisse vite di santi, un trattato di arte dialettica, l'opera Orthographia (post ...
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Attore e direttore di teatro (Hereford 1717 - Londra 1779), rinnovatore del teatro inglese del sec. 18º. Esordì nel 1741 a Londra, fu poi a Dublino nel 1742 e nel 1745 a Londra al Covent Garden, e dal [...] recitazione declamatoria e manierata di J. Quin un'arte più schietta e di più tutte le correnti artistiche, attore versatile e valentissimo anche nel comico, l'opera 1768, raccolta di sue opere drammatiche e di rifacimenti di opere altrui); preziosa ...
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Poligrafo inglese (Langar, presso Bingham, 1835 - Londra 1902). Lasciò la carriera ecclesiastica contro la volontà paterna e fece l'allevatore di pecore in Nuova Zelanda. Tornato in patria, studiò pittura [...] Erewhon revisited, 1901); libri di viaggio in Italia (Alps and sanctuaries, 1881; Ex voto, 1888) e il suo maggior titolo alla fama, The way of all flesh (romanzo, post., 1903), critica demolitrice degli ideali vittoriani sulla religione, la famiglia ...
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Scrittore e pittore francese (La Rochelle 1820 - ivi 1876). Allievo del paesaggista L. Cabat, fu profondamente influenzato dall'arte orientaleggiante di P. Marilhat. Compì varî viaggi in Algeria (1846-48 [...] Rubens), e il suo unico romanzo, Dominique (1863), che si ricollega alla migliore tradizione del romanzo psicologico francese, ma è originalissimo nella delicata ricostruzione d'un sogno d'amore giovanile. Notevole è anche la sua Correspondance (post ...
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Uomo politico e chimico (Nojaret, Lozère, 1756 - Parigi 1832). Professore di chimica a Montpellier, si occupò della fabbricazione industriale della soda e del nitrato di sodio, ricevendo perciò nel 1788 [...] brumaio fu chiamato al Consiglio di stato e poi al ministero dell'Interno. Fedele a Napoleone, fu durante i Cento Giorni creato pari di Francia. Commentò la sua attività politica nell'opera pubbl. post. Mes souvenirs sur Napoléon (1893). Importante ...
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Industriale tessile inglese (Bocking Place, Braintree, Essex, 1876 - Londra 1947), di lontane origini francesi, dette impulso all'industria del rayon; nel 1927-28 il gruppo d'industrie C. era uno dei quattro [...] a diffondere in Inghilterra la comprensione per le opere degli impressionisti francesi e dei post-impressionisti; finanziò importanti acquisti da parte della Tate Gallery e legò la propria preziosa collezione all'Istituto d'arte C. da lui ...
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Filologo e critico letterario russo (Mosca 1838 - Pietroburgo 1906), prof. (dal 1870) all'univ. di Pietroburgo. Un suo lungo soggiorno in Italia fruttò numerosi studî e saggi sulla cultura italiana: l'ed. [...] Južnorunsskie byliny "Le byliny russo-meridionali", 1881-84) e moderna (Puškin-nacional´nyi poet "Puškin-poeta nazionale", 1899; V. A. Žukovskij, 1904). Nei saggi di teoria letteraria (Istoričeskaja poetika, post., a cura di V. Žirmunskij, 1940, trad ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e scrittore russo V. L. Kibal´čič (Bruxelles 1890 - Città di Messico 1947). Proveniente da una famiglia di rivoluzionarî russi, anarchico fin dal 1906, dal 1912 al 1917 fu [...] pubblicistica sviluppò un'ampia critica di ispirazione socialista allo stalinismo. Sua opera principale è l'autobiografia: Mémoires d'un révolutionnaire, 1901-1941 (post., 1951; trad. it. 1983); fra i romanzi si ricordano: Ville conquise (1932; trad ...
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Viaggiatore (Vedana, Belluno, 1792 - Firenze 1836). Recatosi in Egitto (1818), si unì (1820) a una spedizione diretta al Sennār, dalla quale fu tuttavia escluso dopo un lungo soggiorno a Wādī Ḥalfā. Proseguì [...] i Saggi pittorici, geografici, statistici, catastali sull'Egitto (1827) e l'Atlante del basso e alto Egitto (post., 2 voll., 1836). Si dedicò anche ad alcuni studî chimici e scoprì un procedimento di conservazione per pietrificazione di corpi animali ...
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Storico italiano della filosofia (Torino 1918 - Firenze 1979). Collaboratore delle edizioni Boringhieri (1958-1965), poi della Adelphi, è stato anche professore di storia della filosofia antica all'università [...] cui sono usciti solo i primi tre, dai "misteri" dionisiaci, apollinei e orfici sino a Eraclito. Tra le altre opere: Physis kryptesthai philei (1948; nuova ed. post. La natura ama nascondersi, 1988), Filosofia dell'espressione (1969), Dopo Nietzsche ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...