FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] allo scarso bagaglio pragmatistico-bergsoniano, al primato della ragion pratica e della "Grande Volontà" si accompagni il pesante retaggio lombrosiano-post-lombrosiano, la tesi, ragionata più volte, e qui pure, dalla Gina Lombroso Ferrero, della non ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di S. Lorenzo.
Intorno a quest'opera, sorprendentemente, non sussiste alcuna certezza di ordine documentario, salvo ch'essa è testimoniata nello stesso posto dov'è ora da tutte le fonti più antiche, sino a Vasari (1568, p. 618). Perfino la pertinenza ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] le Storie di Europa (Berlino, Gemäldegalerie: Bora, 1998, pp. 328-332). Altri studiosi fissano infatti tra il 1504 e il 1509 il termine post quem per l'esecuzione di alcune scene (come dimostrerebbe la Morte dei progenitori nel ciclo dell'Esodo, che ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] l'autore di tutto il transetto per una presunta differenza di qualità tra le storie della volta e quelle delle pareti. Nella critica più recente si èposto il problema, invece, di una diversità di registro: nella volta la Passione fu narrata come un ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] con Mantova cessarono.
Il Palestrina fu tra i promotori della «Confraternita dei musici di Roma» posta sotto la protezione della Vergine e dei ss. Gregorio e Cecilia, di cui nel giugno 1584 fu proposta l’istituzione; a onta dell’opposizione del ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] , un ragazzotto molto somigliante che Mario Soldati gli trovò come 'posaluce' (in pratica stava sul set al suo posto durante le lunghe e noiose prove tecniche), il quale divenne l’ombra di Walter anche nella vita privata, a volte sostituendolo nei ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] di Solimena non sia ancora citato il S. Gennaro in gloria dipinto dal pittore per l'oratorio del parco di Capodimonte, che è del 1745, stabilisce il definitivo "post quem non".
L'opera poté vedere la luce grazie all'assistenza storica, filologica ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] fuga Roma (il 16 gennaio il re era ad Arezzo), Marozia e papa Giovanni XI - ad evitare sorprese - furono posti sotto buona guardia.
Ma l'attenzione degli studiosi si è rivolta soprattutto alle scarse indicazioni fornite dalle fonti sui rapporti che ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] deve essere stato un programma di lavoro più ambizioso delle porte della sacrestia del duomo e così vasto da esigere la residenza sul posto. Il Monumento a Gattamelata e l'altare maggiore nella chiesa del Santo, i grandi lavori di Donatello a Padova ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] antipiemontese, con un suo articolo sul Morning Post. In realtà i documenti testimoniano che il , 146, 147, 153, 154; Roma, Museo Centr. del Risorg., buste CXXXIV, n. 4; CXLIV, nn. 3 e 11; CLVIII, n. 46; 382, n. 16; 54s, n. 58; 561, n. 45; 810, n. ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...