LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] Gallery di Londra, ripr. in Busiri Vici, 1975, fig. 3). Al 1779 risalgono la nota effigie post mortem di Giambattista Piranesi (Museo di Roma) e quella dello scultore Vincenzo Pacetti eseguita per le collezioni dell'Accademia di S. Luca, ove tuttora ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] a provveditore al Sale dal 13 ottobre di quello stesso anno.
L'esemplare onestà e la completa dedizione al servizio pubblico (nel ricordarlo post mortem ilSanuto ebbe a definirlo "savio patricio") ne decisero l'elezione ad avogador di Comun (28 marzo ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] vincitore contro ogni aspettativa. Si trasferì quindi a Roma, "ma dopo due anni di permanenza… abbandonò il posto" considerati "l'indifferenza e l'abbandono in cui veniva lasciata dalle autorità tale istituzione" (Adami, 1922, p. 102).
Durante il ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] Il tesoro nascosto nella S. Messa di Leonardo da Porto Maurizio e L'imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis. Iniziò ben presto non mancava una rassegna di eventi miracolosi verificatisi post mortem in favore di quanti avevano chiesto l' ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] del F. con Angela Panigalli nacquero le due figlie: Lidia nel 1927 e nel 1930 Gabriella. Nel 1930 ottenne l'incarico di economo presso l spontaneità, all'incompiutezza della forma di ascendenza post-impressionista, alla serenità dei soggetti. I suoi ...
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BARISELLO, Giovanni
Ada Alessandrini
Popolano parmense di parte guelfa. Di professione sarto, visse nel sec. XIII; proveniva da famiglia contadina, in quanto suo padre era mezzadro di casa Tebaldi.
Il [...] poi in cui Salimbene inizia la narrazione relativa al B. (sei sono i paragrafi ad esso dedicati), è intitolato: Quod Parmenses pacem fecerunt ad invicem post mortem imperatoris [Federico II], sed parum duravit pax illa, il che fa pensare che l'azione ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] C. nella pittura meridionale, ma a una verifica questo aspetto è sicuramente quello più carente. Giustamente è stato posto l'accento sul valore sostanzialmente episodico della sua opeta e sul suo carattere estremamente colto, che, come tale, dice del ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] mercante di oggetti antichi); O. M. Dalton, Catalogue of the engraved gems of the post-classical period... in the British Museum, London 1915, p. XLI; E. Kris, Meister und Meisterwerke der Steinschneidekunstn in der italien. Renaissance, I, Wien 1929 ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] Il poema pubbl. post. (Fastorum l. XII, Mediolani, apud Franc. et Simonem Moschenios, 1554) è preceduto da una lettera dei Fasti, cfr. L. Cisorio, cit., pp. 42, 68.Un codice è conservato anche alla Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 2846, forse l'esemplare ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] sua patria il testo di Orosio: "Ipse tibi patriaeque suae post bina / Reddidit Orosium doctrinae luce reffertum / Conclusitque simul longo quaesito labore" (c. 184v).
L'altra raccolta è affidata, invece, all'Egerton 818, conservato a Londra presso la ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...