BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] La Gazzetta del Popolo, 7 maggio 1961; T. Sarti, Il parlamento subalpino e nazionale, Torino 1890, p. 152; V. Castronovo, Giornalismo e giornalistipiemontesi nel decennio post-unitario, in Il giornalismo italiano dal 1861 al 1870, Torino 1966, pp. 4 ...
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GUIDO Frater
Nicola Balata
Sconosciuti sono il luogo e le date di nascita e di morte di questo personaggio, attivo come "cantor", membro di un ordine religioso a Padova nella prima metà del secolo XIV.
Probabilmente [...] che debbono ritenersi espressione di esperienze francesi contemporanee all'opera stessa di Guido e che non risultano integrati nel sistema, ma semplicemente posti accanto ai dati italiani conservando tutte le proprie caratteristiche" (Gallo, 1966, pp ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] presenti nella preparazione dello scrittore parmigiano saranno da annoverare i predicatori e i trattatisti morali del periodo iminediatamente post-tridentino, mentre è ben rilevabile la tradizione della poesia concettistica.
Uscito dalle scuole dei ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] , Venezia 1581, f. 50 v.
Poco si può dedurre dalla notizia scarna e isolata di una presenza del B. a Roma subito dopo il sacco della città da lui in Campo dei Fiori: "Redemptus post Urbis excidiurn et direptionem per me Franciscuni Barlectanum ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] degni di ricoprire le sedi vescovili vacanti, vescovo di Bosa.
La nomina del C. e degli altri vescovi si inquadra nell'esigenza sentita dalla Chiesa post-tridentina di affermare in tutta la loro ampiezza i deliberati conciliari, ponendo rimedio alla ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] un suo intervento nell'attestare la validità dei miracoli post mortem della beata Zita di Lucca (nata nel 1272 Rechts im Mittelalter, V, Stuttgart 1850, pp. 445 s.; G. Mariotti, Memorie e doc. per la storia dell'Univ. di Parma, Parma 1888, p. 64; G ...
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LAMBERTI (Lamberteschi), Lambertesco
Renzo Nelli
Non sono noti il luogo e la data di nascita, che può essere collocata presumibilmente a Firenze nell'ultimo decennio del sec. XII, in base al primo dei [...] alcuna illazione neppure sulla data della morte, per la quale si può soltanto assumere il 1242 come terminus post quem.
Fonti e Bibl.: Salimbene Parmensis, Chronica, a cura di A. Bertani, in Monumenta historica ad provincias Parmensem et Placentinam ...
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ECLISSI (Eclisse), Antonio
Andrea G. De Marchi
Molto scarse sono le informazioni biografiche rimasteci di questo pittore e disegnatore attivo a Roma, di cui si ignorano gli estremi anagrafici. Gli si [...] tradizionalmente attribuiti all'E., a partire dal Morey (1915).
Questi ha indicato come termini post ed ante quem Barb. lat. 4402-08; Barb. lat. 5408; Vat. lat. 9071); e quelle delle porte bronzee di S. Paolo fuori le Mura, ritratte a monocromo verde ...
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BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] B. bisogna assumere il 21 genn. 1385 (ascesa al potere di Malatesta de' Malatesta, cui è dedicato il primo dei trattati), quale "terminus post quem" e, ovviamente, il 23 apr. 1415, quale "terminus ante quem". Ma, poiché nell'epistola nuncupatoria che ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] pp. 157 ss.; C. Bologna, Dalla musica post-rinascimentale ai nostri giorni, in La musica a Verona, Verona 1976, pp. 269 ss.; The New Grove Dict. of music and musicians, VII, p. 345; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Appendice, p. 316. ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...