CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] buon romanzo, in La Domenica letter., 9 sett. 1883; Id., Quel che si è fatto,ibid., 30 dic. 1883; M. Serao, Quel che si farà,ibid., pp. V-XXIX; I. Calvino, Presentazione dell'Eredità Ferramonti (post-face dell'ediz. 1972 pit.); M. Savini, Il mito di ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] gestiva la base socio-economica del proprio potere, ormai limitata a un ristretto numero di villaggi posti nei pressi dell'abbazia. Quel che è certo è che il sorgere del potere degli Altavilla, alla metà del XII secolo, avrebbe inferto un altro ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] Pesaro con l'intenzione di concorrere per un posto di maestro di grammatica presso la locale scuola Saviotti, G. da P. umanista del secolo XV, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, IV (1888), pp. 73-81; C. Stornajolo, Codices Urbinates Latini, ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] economiche, il C. fu costretto a rivolgersi ad uno strozzino e ad impegnare i suoi libri. Si laureò nel 1537. Dopo posto ad un tenero, nostalgico ricordo. Ricalcando, ma con freschezza, motivi e temi catufliani, propeliiani,ovidiani, stiinovistici e ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] Il poema pubbl. post. (Fastorum l. XII, Mediolani, apud Franc. et Simonem Moschenios, 1554) è preceduto da una lettera dei Fasti, cfr. L. Cisorio, cit., pp. 42, 68.Un codice è conservato anche alla Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 2846, forse l'esemplare ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] delle statue (già esaminati nel commento al De Syria dea), indaga questioni di magia naturale e demonologia, discute del destino dell'anima post mortem. Tre sono gli interlocutori: Bretamaco, soldato tedesco luterano di passaggio per Casale nella ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] 'anni sono, havemmo altre imprese all'hora. Ei mutò poi la sua e prese una tigre che va a bere a un bigonciuolo [di vino], ma della celebrazione dei fasti ducali ("Tristia si Thomae fratris post funera Nigri / quo numquam melior, candidiorque fuit..." ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] ("essendo questo il primo fructo dell'inculto mio ingegnio"), l'uno e l'altro non dovettero essere molto lontani dagli anni 1480-85 indicati dai bibliografi. Il termine post quem, fissato dal Rochon nel 1495 in relazione alla morte di Cosimo ...
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Chase, Borden
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Frank Fowler, sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a New York l'11 gennaio 1900 e morto a Los Angeles l'8 marzo 1971. Il pittoresco nom de plume [...] suo racconto The blazing guns of the Chisholm trail, che era stato pubblicato a puntate su "The Saturday evening post" (tra la fine del 1946 e il 1947). Interpretato da John Wayne, narra la storia di una ribellione all'autorità, una sorta di Mutiny ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] F. fissa il suo innamoramento, anche come termine post quem della sua attività di verseggiatore, essa si Crescimbeni che ne diede un saggio nell'Arcadia, Roma 1708, p. 158, e nei Commentarii intorno alla storia della volgar poesia, II, 2, Venezia 1730 ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...