Glottologo e filologo (n. Soissons, Aisne, 1890 - m. 1964), prof. di serbo-croato alla Scuola di lingue orientali di Parigi (dal 1927); direttore (1932) degli studî di lingue e letterature slave del Medioevo [...] de la langue serbo-croate (1924); Manuel du vieux slave (1948); Grammaire comparée des langues slaves (t. 1: Phonétique, 1950, t. 2: Morphologie, 1958, t. 3: Verbe, post., 1966-67); edizioni di testi e numerosi articoli di linguistica slava, baltica ...
Leggi Tutto
Filologo e critico letterario italiano (Chieti 1879 - Padova 1947), fratello di Maria. Insegnò (dal 1913) lingua e letteratura italiana nell'univ. di Bucarest; dal 1933 lingue e letterature neolatine a [...] Italia della cultura romena. Oltre a un Manualetto rumeno (1946) e a saggi di linguistica e di letteratura, notevole è il suo Francesco da Barberino e la letteratura didattica neolatina (post., 1948). In romeno, Renaşterea la Florenţa în timpul lui ...
Leggi Tutto
Umanista (Fano 1429 - Sassoferrato 1480). Segretario apostolico nel 1455, arcivescovo di Siponto nel 1458. Sostenne aspre polemiche con P. Bracciolini, D. Calderini e Giorgio da Trebisonda. Molteplice [...] , un voluminoso, eruditissimo commento a Marziale (Cornucopia, sive commentaria linguae latinae, post., 1489). Trascrisse nell'Epitome, tra sue poesie giovanili, favole di Aviano e di Fedro: di quest'ultimo, 32 che mancano nei codici oggi conservati. ...
Leggi Tutto
Orientalista (Parma 1849 - Torino 1920), prof. di persiano (dal 1885), poi (dal 1899) di filologia indo-iranica nell'univ. di Torino. Diede la versione integrale in versi dello Shāhnāme "Libro dei Re" [...] di Firdūsī (8 voll., 1886-88) e studiò il patrimonio poetico iranico (Storia della poesia persiana, 2 voll., 1894). Si occupò opere, interessanti le sue Memorie d'un letterato che non fu ciarlatano (post., 1922, sotto lo pseudonimo di Italo da Parma). ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Napoli 1911 - ivi 1983); prof. di grammatica latina e greca (1936), poi di letteratura greca (dal 1964) nell'univ. di Napoli. Ha dato edizioni critiche: Physiologus (1936); Hori Apollinis [...] (libri I-VI, 1963-71); oltre a varî studî e articoli (sui favolisti greci, su varî frammenti papiracei, sulla biblioteca di Filodemo: Ricerche sui papiri ercolanensi (2 voll., 1969-76); Sui papiri della biblioteca di Filodemo (post., 1983). ...
Leggi Tutto
Teologo e letterato (Ragusa, Dalmazia, 1646 - Roma 1719), gesuita; fu segretario per tutti i collegi tenuti dal suo ordine in Italia, oratore e pedagogo di gran fama. La sua opera principale è Dell'uno [...] un vol. di Introduzione all'uno necessario, cioè alla beata e celeste unità del vivere puramente per Dio; 5 voll., 1697-1708), la cui prima parte fu dallo stesso R. tradotta in lat. (post., 1721). Pubblicò anche una grammatica italiana (1711) a lungo ...
Leggi Tutto
Filologo (Bristol 1906 - Pitney, Somerset, 1984), prof. di filologia comparata a Oxford (1952-71). Le sue ricerche s'incentrarono sull'interpretazione dei testi micenei e sulla questione della cronologia [...] delle tavolette di Cnosso. Tra le opere: Introduction to modern linguistics (1936), A grammar of the post-Ptolemaic papyri, I (1945), Mycenaeans and Minoans (1961; trad. it. 1970), The language of Homer (1962), The find-places of the Knossos tablets ...
Leggi Tutto
Filologo (Torino 1876 - Napoli 1919). Perfezionatosi a Firenze alla scuola di P. Rajna, fu prof. di letterature neolatine all'univ. di Catania, poi di Pavia. Dopo una serie di contributi sulla fortuna [...] opere minori di Boccaccio, su Bembo, ecc., s'impegnò in opere di più ampio respiro, come nel Cervantes (1913), e nelle Origini neolatine (post., 1920), che danno piena misura della sua preparazione storica ed erudita e del suo senso critico elegante ...
Leggi Tutto
Gesuita (Tournai 1870 - Bruxelles 1950), agiografo e orientalista. Aggregato alla Società dei bollandisti (1905; nel 1941 ne divenne il direttore), svolse ricerche agiografiche sui martiri di Georgia, [...] Armenia, Siria, Persia, Egitto e Bisanzio; consultore della Sacra Congregazione dei Riti per la sezione storica (dal 1930). (2 voll., 1911-44); Orient et Byzance (1950); Recherches d'histoire et de philologie orientales (2 voll., post., 1951). ...
Leggi Tutto
Glottologo (Rüdesheim, Renania, 1864 - Lipsia 1925), prof. a Friburgo in Svizzera (1899) e poi in varie università tedesche (dal 1920 a Lipsia). Studiò soprattutto le lingue germaniche, e particolarmente [...] 1896; Gotisches Elementarbuch, 1897; Die gotische Bibel, 1908-10; Germanisch, vol. I, post., 1927); fu cofondatore (1891) e poi (1919) unico direttore delle Indogermanische Forschungen, e nel 1896 fondò a Heidelberg una collezione di studî, documenti ...
Leggi Tutto
post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...