Anatomista (Groninga 1534 - Brienne, Champagne, 1576). Studiò anatomia in Italia con G. Falloppia, B. Eustachi e G. C. Aranzio. È noto per aver descritto per la prima volta alcuni muscoli del corpo umano [...] e aver raffigurato per primo (Tractatus anatomicus de ossibus foetus abortivi et infantis dimidium annum nati, post., 1659) lo scheletro del feto. ...
Leggi Tutto
Nome latino umanistico del chirurgo J. Schultes (Ulma 1595 - Stoccarda 1645); studiò con G. Fabrici d'Acquapendente a Padova, dove esercitò prima di trasferirsi a Venezia e a Ulma. Assai celebrato fu il [...] suo Armamentarium chirurgicum (post., 1653) con la descrizione di tutti gli strumenti chirurgici allora in uso. ...
Leggi Tutto
Ramo della medicina legale che si occupa dei rapporti fra le radiazioni e i fenomeni cadaverici secondo tre ordini essenziali di ricerche: fenomeni di irradiazione prodottisi nel corpo animale post mortem; [...] influenza delle radiazioni sui fenomeni biologici post-mortali; applicazioni allo studio dei fenomeni di sopravvivenza. ...
Leggi Tutto
Medico (Bologna 1533 - Roma 1601), prof. di medicina a Bologna, poi all'univ. La Sapienza di Roma, infine nuovamente a Bologna. Richiamato a Roma nel 1583, ebbe il titolo di archiatro pontificio e protomedico. [...] Scrisse, tra l'altro, De puerorum tuenda valetudine (post., 1613). ...
Leggi Tutto
Medico statunitense di origine russa (Grodno 1862 - New York 1953); prof. di medicina interna alla Post Graduate School di New York dal 1896 al 1922. Studiò la patologia delle malattie dell'apparato digerente [...] e arricchì la diagnostica di numerosi e nuovi metodi di indagine. ...
Leggi Tutto
Neurologo (Pontoise 1799 - Tolosa 1878). Allievo di J.-E.-D. Esquirol, gli successe alla guida dell'Hôpital di Charenton (1840). È autore di un Traité complet de l'anatomie, de la physiologie et de la [...] pathologie du système nerveux (post., 1843). ...
Leggi Tutto
In neurofisiologia, sostanza chimica che nel neurone coesiste con il neurotrasmettitore primario: è liberato per esocitosi e ha la funzione di amplificare, o di ridurre, la risposta del recettore post-sinaptico [...] all’azione del neurotrasmettitore principale ...
Leggi Tutto
Medico (Mortagne, Orne, 1853 - Parigi 1929), prof. a Parigi di anatomia patologica; studiò le malformazioni congenite e di alcune malattie endocrine, infettive e a carattere sociale. Scrisse un Traité [...] d'anatomie pathologique (post., 1931). ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Seymour, Connecticut, 1857 - Stamford, Connecticut, 1945); prof. alla New York post-grad uate medical school (dal 1898), apportò alcuni perfezionamenti alla tecnica chirurgica; autore di numerosi [...] lavori di patologia e clinica chirurgica. ...
Leggi Tutto
Rammollimento dello stomaco, dovuto all’azione dell’acido cloridrico e pepsina sulla mucosa che si osserva nel cadavere in conseguenza di un processo di autodigestione post-mortale. ...
Leggi Tutto
post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...