PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] romani prima e dopo di lui, portò in Polonia alcune delle tendenze stilistiche in auge nella Roma post-palestriniana: da 19, p. 23; N. O’Regan, Institutional patronage in post-Tridentine Rome. Music at Santissima Trinità dei Pellegrini, 1550-1650, ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] . Risale al 1958 il Concerto per violino e sei ensembles, che è stato indicato tra le prime composizioni italiane debitrici del post-webernismo, assieme alla Serenata n. 2 di Maderna (1957), Ideogramma n. 1 e 2 (1959) e Informel 1, 2, 3 (1961-63) di ...
Leggi Tutto
GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] s.) è annotato "Et sic finis, ad laudem Dei, per me fratrem Jo. Bonadies in conventu Regij post Vesperas 168 ss.; G. Roncaglia, Intorno ad un codice di J. Bonadies, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 5, ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] . P., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XIII, Kassel 2005, coll. 155-157; Id., Giovanni Legrenzi e il concorso per il posto di maestro di cappella del Duomo di Milano (1669), in Rivista italiana di musicologia, XL (2005), pp. 19 ...
Leggi Tutto
PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] (New York): il FBI, sulla scorta di un articolo del Washington Post, lo sospettava di essere una spia di Mussolini; Pinza avrebbe esternato la sua simpatia per l’impresa di Etiopia e avrebbe donato le fedi, quando il regime fascista chiese oro per la ...
Leggi Tutto
MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] rimanendovi fino a ottobre 1603. Fu di nuovo maestro di cappella a Loreto dal 1605 al 1608, e, ritornato a Roma, da settembre 1608 riprese il posto nella basilica lateranense tenendolo fino al giugno 1611; in quel mese, dopo un'interruzione di undici ...
Leggi Tutto
MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] alla funzionalità della laringe; uso delle "arie antiche" all'inizio del percorso didattico; accento posto sulla recitazione e sull'espressività del canto; ma anche apertura e attenzione a tutto il repertorio. Un metodo che si proclamava come l'unico ...
Leggi Tutto
DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] coro; 12 mottetti (un numero relativamente piccolo) di cui solo uno a 6 voci, i restanti 9. 4; 5 mottetti "post passionem", uno a 5 voci e quattro a 4 voci, di cui due anonimi nel manoscritto ma appartenenti quasi sicuramente al.D.; una litania a 4 ...
Leggi Tutto
GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] il futuro Luigi XVIII); nei libretti di queste opere, e sovente in seguito, la G. è indicata come virtuosa di camera del duca di Parma.
A in Infelici affetti miei, come riferisce in un post-scriptum alla sorella anche Wolfgang Amadeus.
Sempre al ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] delle sue composizioni fu mai pubblicata. Nel 1774, alla morte di G. Latilla, concorse con A. Bergamo, S. Perillo e G.B. Caretti al posto di vicemaestro nella basilica di S. Marco, ma alla terza votazione gli fu preferito il Bergamo; nel 1782 fu ...
Leggi Tutto
post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...