BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] le cose dell'Italia meridionale (cfr. Kölmel) - ancora una volta B., abate di S. Paolo e di S. Maria sull'Aventino, risulta in primo piano, posto a capo dell'abbazia di Montecassino, esecutore ed interprete fedele del pensiero dell'abate cluniacense ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] , tra gli altri, di Andrea Saramita e di prete Mirano da Garbagnate venne lavato con acqua e vino e infine sepolto.
Senza dubbio, il rito di abluzione sancisce post mortem un legame speciale e sacrale tra G. e il monastero. Il liquido residuo della ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] ), con il titolo mutato in Dict. des livres jansénistes, vi include i nomi e le opere del B. e del Berti (cfr. per il B. t. III, pp. 107-114). Posto all'Indice romano anche il Dictionnaire, la polemica si trasferisce in Italia, caratterizzata dalle ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] Ordine costantiniano di S. Giorgio di cui il re era gran maestro e di cui riteneva gli spettassero le nomine. Ma, giunto ai confini di Dalle pagine del suo giornale, che portava il motto "Post nubila Phoebus", dopo il primo numero nel quale inneggiava ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] anche dal Davidsohn: "Egli si ritenne indubbiamente in diritto di avere il posto di medico personale del figlio del suo regale protettore, ma si vide preferire l'astrologo, e si vendicò procurando la sua rovina" (IV, p. 1114). Parecchi vollero vedere ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] critica più avvertita, che ha evidenziato l'esistenza in quel periodo d'un "terzo partito" fra giansenisti e zelanti, attribuisce al G. un posto di rilievo in tale schieramento; a conferma si adduce, fra l'altro, il suo equilibratissimo atteggiamento ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] mese. Il papa doveva allora avere un'età compresa tra i sessanta e i settant'anni.
L. III si trovò ad affrontare un Impero che relativi provvedimenti dei giudici ecclesiastici o se, "post purgationem", ricadranno nell'eresia, saranno puniti " ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] che menzionerebbero in vita il padre di G. fra 1122 e 1127 è sicuramente da rivedere, Costantino non può comunque essere morto prima tempo dall'abate ("sed quod ipso vivente non egit, post eius obitum implere festinavit", col. 462). Come testimoniato ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] .
G. morì a Vallombrosa tra il 1394 e il 1400. Il terminus post quem è il maggio-giugno del 1394, data in cui dei Lincei, s. 5, XII (1907), pp. 426-477; Mistici del Duecento e del Trecento (Rizzoli), a cura di A. Levasti, Milano 1935, pp. 783-816 ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] la Cappellania maggiore di Sicilia in onta all'unificazione dei due Regni avvenuta nel 1816, ibid. 1861 (ediz. post. a cura di G. Di Marzo Ferro).
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. comunale, ms. Qq H 32, n. 5: L. Ciprì, Elogio del canonico dr. S. D ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...