Storico e geografo (Arona 1457 - Granata 1526), di famiglia originaria di Anghiera (od. Angera). Trasferitosi a Roma, entrò in contatto con i maggiori rappresentanti dell'Accademia romana (Pomponio Leto, [...] sua competenza testimoniata dalla grande opera, in forma di lettere, Decades de Orbe novo, composta, e in parte pubblicata, tra il 1493 e il 1525 (1º ed. completa, post., 1530). Altra opera importante, come fonte per la storia politica del suo tempo ...
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Storico francese (Nancy 1878 - Saint-Amour, Giura, 1956). Prof. nelle univ. di Besançon, Digione (1912), Strasburgo (1918) e infine (1930-50) al Collegio di Francia. Già nella sua esemplare thèse (Philippe [...] ; in collaborazione con M. Bataillon), e dai saggi raccolti in Combats pour l'histoire (1953), L'Amerique et la France; au coeur religieux du XVIe siècle (post., 1957) e Pour une histoire à part entière (post., 1962). Diresse l'Encyclopédie française ...
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(fr. Bienne) Città della Svizzera nord-occidentale (49.038 ab. nel 2007), nel cantone di Berna, situata a 432 m s.l.m. sulla sponda NE del lago omonimo, ai piedi della catena del Giura. Rinomato centro [...] Berna un patto di alleanza, divenuta perpetua nel 1352, e dopo le guerre contro la Borgogna alla fine del 15 Bieler See), vasto 41 km2, lungo 15 km, profondo 74 m, in epoca post-glaciale formava con il Lago di Neuchâtel il grande Lago del Giura. Vi si ...
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Letterato (Torino 1592 - ivi 1675). Entrato nel 1611 nella Compagnia di Gesù, fu insegnante di retorica e predicatore, quindi precettore e storico di corte dei Savoia; nel 1635 uscì dalla Compagnia, restando [...] l'incompiuta Historia dell'augusta città di Torino, post., 1679), T. occupa un posto di primo piano nella cultura europea del suo ed. defin. 1670), ampia trattazione del concettismo e dei fondamenti della poetica secentista (metafore, emblemi, ...
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Generale e scrittore militare (Burg 1780 - Breslavia 1831); prese parte alle guerre contro la Francia dal 1792 al 1815, fu stretto collaboratore dei generali G. von Scharnhorst (1809-13) e A. von Gneisenau [...] in scuole militari (dal 1818 al 1830 diresse la Allgemeine Kriegsschule di Berlino). Egli è tuttavia soprattutto noto come autore di un trattato teorico sulla guerra, Vom Kriege (post., 3 voll., 1832-34). In tale opera, alla luce dell'esperienza dei ...
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Uomo politico e scrittore italiano (Armungia, Cagliari, 1890 - Roma 1975). Interventista e ufficiale nella prima guerra mondale, nel 1919 fondò il Partito sardo d'azione, formazione autonomista democratica [...] e C. Rosselli, con i quali fondò a Parigi il movimento Giustizia e Libertà. Partecipò alla guerra di Spagna e alla Resistenza in Francia e . Fu deputato alla Costituente per il Partito d'azione e aderì al PSI nel 1947; senatore di diritto nel 1948 ...
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Uomo politico iugoslavo (Lubiana 1910 - ivi 1979). Entrato nel partito comunista (1928), incarcerato per attività illegali (1932-34), poi esule a Vienna e in URSS, divenne membro dell'ufficio politico [...] Slovenia occupata. Nel 1945, K. fu vicepresidente del Consiglio e ministro per la Costituente nel primo governo del Fronte popolare. , Borba za priznanje i nezavisnost nove Jugoslavije 1944-1957 (post., 1980; trad. it. Memorie degli anni di ferro, ...
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Sindacalista italiano (Licciana, od. Licciana Nardi, 1874 - Brive, Guyenne, 1934). Organizzatore sindacale, militò dal 1892 nel partito socialista; nel 1898 espatriò. Rientrato in Italia nel 1903, svolse [...] quale dovette esulare. Eletto deputato, tornò in Italia nel 1913 e fu tra i promotori dell'Unione sindacale italiana che resse sino Dopo un ventennio di rivoluzione. Il corporativismo (post., 1935) per difendere la propria concezione corporativa ...
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Patriota (Milano 1796 - Genestrelle, Casteggio, 1878). Membro della setta segreta dei federati, allo scoppio del moto piemontese del marzo 1821 si recò a Novara, quindi a Torino, ove ebbe dei contatti [...] Cavour; promotore della Società nazionale (1857), fu più volte deputato e, dal 1860, senatore. Dopo l'ingresso di Garibaldi a Napoli di Aspromonte. Collare della SS. Annunziata. Lasciò interessanti Memorie, pubbl. post. dalla moglie (1882-95). ...
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Erudito (Semur-en-Auxois 1588 - Spa 1653). Studiò a Parigi con I. Casaubon e a Heidelberg (dove passò al calvinismo) con D. I. Godefroy. Successe nel 1632 a Giuseppe Scaligero nell'insegnamento a Leida. [...] gli Scriptores historiae augustae (1620) con note di Casaubon e sue, ma le sue opere più importanti furono: Plinianae voll., 1629) e De re militari Romanorum (post., 1657); trattò anche di teologia e di dottrine politiche: nota è la sua Defensio ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...