Scrittore e storico statunitense (Great Barrington, Massachusetts, 1868 - Accra, Ghana, 1963); prof. di storia ed economia nell'univ. di Atlanta. Esponente, tra i maggiori, della lotta per i diritti civili [...] anche poeta vigoroso (Litanies to Atlanta) e romanziere. Tra le sue opere: i saggi The souls of black folk (1903); The quest of the silver fleece (1911); Dusk of dawn (1940); The world and Africa (1947; 2a ed. post. 1965); In battle for peace (1952 ...
Leggi Tutto
Militare e scrittore inglese (Tremadoc, Galles, 1888 - Bovington, Dorset, 1935). Dapprima archeologo orientalista (partecipò tra l'altro agli scavi inglesi di Carchemish, sulla riva occid. dell'alto Eufrate, [...] guerriglia nel deserto siro-arabico con l'ingresso di L. e degli Arabi a Damasco. Membro della delegazione britannica alla scrisse un'avvincente relazione, fra storia e letteratura, in The seven pillars of wisdom (post., 1935; ancora in vita L., ne ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico (Galliate 1771 - Galbiate 1842). Giornalista giacobino (1796-99), assunse poi posizioni più moderate sotto l'influenza di F. Melzi e di G. Prina; durante l'occupazione napoleonica [...] di economia politica, 50 voll., 1803-16); pubblicò gli scritti inediti o rari del Baretti (1822) e continuò la Storia di Milano di P. Verri fino alla morte dell'imperatore Leopoldo II (post., 1850). Il suo archivio, prezioso per la storia di Milano ...
Leggi Tutto
Umanista (n. 1400 circa - m. 1466). Originario dell'Aretino, si laureò nel 1433 in medicina, e per approfondire lo studio del greco soggiornò in seguito (1435-37) a Costantinopoli. Nel 1445 si addottorò [...] bibliotecario fino all'avvento di Callisto III, e come tale fu al centro dell'umanesimo romano e F. Filelfo. Morto Niccolò V, perdette influenza nella curia romana. Scrisse vite di santi, un trattato di arte dialettica, l'opera Orthographia (post ...
Leggi Tutto
Uomo politico e chimico (Nojaret, Lozère, 1756 - Parigi 1832). Professore di chimica a Montpellier, si occupò della fabbricazione industriale della soda e del nitrato di sodio, ricevendo perciò nel 1788 [...] brumaio fu chiamato al Consiglio di stato e poi al ministero dell'Interno. Fedele a Napoleone, fu durante i Cento Giorni creato pari di Francia. Commentò la sua attività politica nell'opera pubbl. post. Mes souvenirs sur Napoléon (1893). Importante ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e scrittore russo V. L. Kibal´čič (Bruxelles 1890 - Città di Messico 1947). Proveniente da una famiglia di rivoluzionarî russi, anarchico fin dal 1906, dal 1912 al 1917 fu [...] pubblicistica sviluppò un'ampia critica di ispirazione socialista allo stalinismo. Sua opera principale è l'autobiografia: Mémoires d'un révolutionnaire, 1901-1941 (post., 1951; trad. it. 1983); fra i romanzi si ricordano: Ville conquise (1932; trad ...
Leggi Tutto
Ufficiale tedesco (n. 1720 - m. 1797), le cui vanterie con gli amici di immaginarie e mirabolanti avventure in guerra, nella Luna e in battute di caccia, costituirono il nocciolo di tre romanzi, e diedero [...] lustige Abenteuer des Freiherrn von M. (1786), di G. A. Bürger, e infine il Münchhausen (1838-39), di K. L. Immermann, che narra ai drammi Münchhausen (1900) di H. Eulenberg e Münchhausens letztes Abenteuer (post., 1947) di W. Hasenclever, alla figura ...
Leggi Tutto
Filosofo del diritto e uomo politico (Monaco di Baviera 1802 - Bad Brückenau 1861). Prof. prima a Würzburg (1832), poi a Erlangen (1834), infine (dal 1840) all'univ. di Berlino, fu a capo del partito conservatore, [...] filosofia del diritto, 1853), inquadra le teorie generali del diritto e dello stato in un più ampio sfondo speculativo in cui assumono (1859); Siebzehn parlamentarischen Reden und drei Vorträge (post., 1862); Die gegenwärtigen Parteien in Staat und ...
Leggi Tutto
Scrittrice statunitense (Columbus, Georgia, 1917 - New York 1967). S'impose con il primo romanzo, The heart is a lonely hunter (1940; trad. it. 1948), incentrato sul tema dell'isolamento morale dell'individuo [...] , 1951), di cui la stessa M. curò una fortunata riduzione teatrale, e l'importante raccolta di racconti The ballad of the sad café (1951; ), le poesie di Sweet as a fikle and clean as a fig (1964) e i racconti di The mortgaged heart (post., 1971). ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Metz 1754 - Bois-Roussel 1835). Deputato agli Stati Generali (1789), preparò il nuovo sistema fiscale; aderì alla Rivoluzione su posizioni moderate e, dopo l'assalto alle Tuileries [...] Berg (1810). Avendo accettato un seggio alla Camera dei pari durante i Cento giorni, perse il titolo nobiliare, che riebbe nel 1832 da Luigi Filippo. Fu autore di numerosi scritti, raccolti nelle Oeuvres du Comte P.-L. R. (8 voll., post., 1854-59). ...
Leggi Tutto
post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...