JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] al 1760, quando esso fu trasferito nella cappella Garbesi. Fu solo nel 1888-89, e poi definitivamente nel 1913, che il monumento venne ripristinato per quanto possibile, eposto al centro del transetto nord del duomo di Lucca.
Quanto alla forma che J ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] alle autorità (podium) separato dalla conistra da un alto muro con marmoreo pluteo recante le iscrizioni latine e greche a designare persone, cui i posti erano destinati.
Tutt'in giro all'arena era scavato un fossato (euripus), su cui si innalzava la ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] , sono creazioni di una fantasia che gli antichi stessi riconobbero inimitabile e sovrana. Isolati tentativi (Blümel) di attribuire tutto ciò a una fase post-fidiaca permeata di influenza ionica, sono da considerarsi inconsistenti.
I rendiconti ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] nei rilievi del Palazzo Camuccini a Cantalupo in Sabina, in cui questo ed altri particolari (come un personaggio, posto tra i tibicines e i g., che tiene nella mano destra protesa, penzoloni per le zampe posteriori, una lepre) non hanno esegesi ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] arte di colore, che si serve, per le decorazioni dei piccoli oggetti, di pietre preziose e di loro imitazioni. È infine un'arte di linee, che si avvicina al geometrismo del periodo post-omerico e che deforma a fine decorativo i vegetali o gli animali ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] , gradualmente si evolve nella decisa affermazione della struttura plastica ove la figura svincola liberamente dal fondo e la linea si frange in segmenti posti su diversi piani, come avviene nelle opere della metà del IV secolo. Abbiamo così la stele ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] anche gli episodi successivi al martirio dei due apostoli (funerale, sepoltura, trafugamento dei corpi e miracoli post mortem) e si connette alla leggenda di Costantino e s. Silvestro, la quale si conclude con la fondazione della basilica vaticana da ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] centrale venne, mediante una transenna o balaustra, isolata dalle laterali. D'altro canto, abbandonato il battistero primitivo, e messo al suo posto un altare sormontato da un ciborio, un nuovo fonte fu sistemato al centro della sala a crociera ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] il n. propriamente detto, un porticato che si distende su tre lati con nicchie e bacini. Nello stesso peribolo che circonda il n. èposta pure un'altra fontana ampiamente rimaneggiata nel XVIII sec. e su un altro lato il cosiddetto Tempio di Diana ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] di morte dell'effigiato, ma i cui caratteri di stile sembrano suggerire una collocazione più avanzata e quindi un'esecuzione post mortem.
Questi dipinti, ai quali si possono affiancare su base stilistica altri eccellenti esemplari come il presunto ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...