GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] Pisa 1990, p. 32) possa appartenere alla medesima famiglia.
Fonti e Bibl.: F.L. Del Migliore, Firenze città nobilissima illustrata, Firenze .C. Sagrestani, Le vite di artisti dei secoli XVII-XVIII (post 1716), in A. Matteoli, Le vite… (1971), pp. ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] Sembra però che i suoi antenati avessero esercitato l'arte del fabbro e del corazzaio, motivo per il quale ebbero per arma uno scudo con engraved gems of the post-classical period in the British Museum, London 1915, p. XXXVIII; E. Kris, Meister und ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] francese in una serie unica assieme alle Solennità del doge (e parzialmente in altra serie con vedute veneziane di A. Sardi e altri incisori veneziani, da Canaletto, Marieschi, Guardi, post. al 1791) e più tardi da G. Battaggia.
Nel 1766, sempre per ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] , pp. 16-20; 20 sett. 1817; Memorie enciclopediche sulle antichità e belle arti di Roma di G.A. Guattani, I (1806), pp e lo stato delle belle arti in Roma nel 1814, Roma 1982, pp. 70, 82; F. Kuyvenhoven, Lady Devonshire, an English Maecenas in post ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] ante,da altri (Longhi) post 1436. Ivi lavorò insieme con il Vecchietta, il quale a sua volta aveva ricevuto dall'esempio di Masaccio un'impressione più forte e solida che il B. stesso; e questi, forse proprio per stimolo del più giovane ma più dotato ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] dei Monumenti sepolcrali della Toscana (47 tavole), incisi ancora da Lasinio sotto la direzione di Benvenuti e di Luigi De Cambray Digny.
Nel post scriptum, lo stampatore Giuseppe Gonnelli, dedicando la collezione tematica alle "Glorie della Nazione ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] in collezioni private, quali il calamaio riproducente l'Emanuele Filiberto di C. Marochetti, marcato e databile post 1838, anno dell'inaugurazione del monumento, e un orologio a pendolo con gruppo animalistico. Accanto al pezzi di bravura creati per ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] 'impresa il F. lavorò, accanto al figlio Giovanni Battista, ai simboli, raffiguranti La palma, Il sole, La torre e Il pozzo, posti nella sezione bassa della calotta.
Gli anni immediatamente successivi videro lo Studio in crisi per mancanza di lavoro ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] a Roma, in Capitolium, XIV (1939), pp. 329, 331 s.; Arazzi e tappeti antichi, a cura di M. Viale Ferrero, Torino 1952, p. 89; e pittura, in Storia dell'arte ital. (Einaudi), XI, Forme e modelli, Torino 1982, pp. 151 s.; E. A. Standen, European post ...
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VIVA di LANDO
A. Capitanio
Orafo senese attivo nel 14° secolo.
Attestato a partire dal 1336, V. è detto anche "ingegnere e scultore" da Romagnoli (Biografia), che ne anticipa inoltre la prima notizia [...] e insieme dall'enfatica centralità dell'oggetto, che spicca con il suo giallo nel punto focale dell'unica scena che occupa un intero lato breve (quello destro) del basamento. Né costituiscono un vincolante termine post , Milano 1965; E. Carli, Il ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...