GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] S. Pietro sovrastava l'ingresso al palazzo apostolico. La costruzione fu demolita per fare posto al colonnato berniniano e ora è documentata solo attraverso alcuni disegni cinquecenteschi. G. trasformò la tipologia architettonica introducendo un ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] l’Art club della capitale.
Schiarita la tavolozza con l’aggiunta di colori vividi e luminosi, e resa più geometrica la scomposizione di matrice poste neocubista – entrambi gli aspetti sono ravvisabili in opere come Cactus in fiore (1946), i ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] per la cultura locale (come ben visto da R. C. Poste F. Bologna), e in Siena stessa, attraverso la mediazione di Taddeo di Bartolo, che durante la sua attività in Liguria e a Pisa ebbe modo di conoscere e di studiare i testi del Modenese.
Bibl.: G ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] G.: vi era conservata una statua egizia, il cosiddetto "Torello Brancaccio", restaurata e ricomposta con integrazioni dall'artista, e oggi in palazzo Altemps a Roma (Curto, 1978) - epost 1886 fu invece ivi realizzato, su suo disegno, il ninfeo (Roma ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] l'anno in cui mori fu l'840.
A diffondere la fama di santità e il culto di E. contribuirono certamente i numerosi miracoli a lui attribuiti in vita epost mortem. Tra i primi merita di essere ricordato il cosiddetto "miracolo dei serpenti", grazie ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] 397, 425, 427; II, pp. 149 s. (con ill.); Mostra del divisionismo ital. (catal.), Milano 1970, p. 167; G. Marussi, Divisionismo epost-novecento in due mostre a Milano, in Le arti, XX (1970), 3, p. 14; G. Bonasegale, in Roma 1911 (catal.), Roma 1980 ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] 1924, p. 151, n. 821; L. Coletti, La Pinacoteca comunale di Treviso e il suo ordinamerto, in Boll. d'arte. s. 2, VI (1927), pp. 106; G. Liberali, Documenti sulla riforma cattolica pre epost tridentina a Treviso(1527-1577), VII-VIII, Treviso 1977 ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] (Leone De Castris, 1996, p. 332). Il L. avrebbe poi disegnato il lavabo della sacrestia scolpito da Geronimo D'Auria (1577) e l'organo posto sopra la cappella dei Pellegrini, realizzato da Nunzio Maresca nel 1590. Ma l'accordo per la sua impresa più ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] , p. 888; G. Previtali, La pittura del Cinquecento a Napoli e nel Vicereame, Torino 1978, pp. 6, 28 s., 32-34; E. De Castro, ibid., pp. 286-289; Museo e Galleria nazionale di Capodimonte. Dipinti dal XIII al XVI secolo. Le collezioni borboniche epost ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] torinento, che egli seppe più di ulia volta raffigurare liricamente.
Ciò è anche più evidente nei suoi dipinti conservati nel Museo Thorvaldsen di Copenaghen e lì posti per documentare un aspetto del neoclassicismo italiano: ma essi, confrontati con ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...