Ebraista (Leopoli 1790 - Praga 1868), rabbino a Praga nel 1840; autore di numerosi scritti in ebraico sulla letteratura talmudica epost-talmudica, cui applicò il metodo storico di indagine. Tra le sue [...] opere sono un'enciclopedia della letteratura talmudica, rimasta incompleta, varie biografie di dottori ebrei medievali e una raccolta di scritti pubblicata postuma (1869) sotto il titolo Naḥălat Yĕhūdāh ("L'eredità di Giuda"). ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] che la lingua deve "fare un uso infinito di mezzi finiti") e gli studi compiuti nel nostro secolo sulla teoria matematica della computabilità e della ricorsività (A. M. Turing, E. Post, ecc.) che consentono di dare una formulazione precisa a tale ...
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WELLHAUSEN, Julius
Storico e filologo, nato a Hameln (Hannover) il 17 maggio 1844, morto a Gottinga il 7 gennaio 1918. Figlio di un pastore protestante, compì gli studî secondarî a Hannover, e nel 1862 [...] " di K. von Graf, affermò l'origine tarda, exilica epost-exilica, della legislazione cultuale ebraica, insistette sul carattere composito del, Pentateuco e dei libri storici dell'Antico Testamento e sull'età recente della loro redazione. Queste tesi ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] il web. I rimandi da un weblog all’altro, e dai singoli blog epost ad altre risorse di rete, sono quindi frequentissimi, e danno vita a una vera e propria ragnatela di riferimenti incrociati (blogosfera).
SMS e tweet
Gli SMS (brevi messaggi di testo ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] coll'analogia, del sorgere dell'italiano dal latino epost Gothorum Barbarorunique in Italiam in cursus, dell'abbandono dell'ebraico come lingua parlata e della sua sostituzione coll'aramaico. È il primo in Europa a individuare l'aspetto linguistico ...
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BELTRAMI, Achille
Piero Treves
Nato a Brescia il 4 ott. 1868, frequentò la scuola media nella sua città, dai monumenti di questa e dalle sue tradizioni storiche derivando ispirazione allo studio dell'antichità [...] , il veneto Remigio Sabbadini) si estese quindi dalla latinità classica epost-classica alla latinità medievale e umanistica. A Brescia il B. tornò insegnante di lettere greche e latine al liceo, e qui ebbero origine i primi suoi scritti, a carattere ...
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Filologo e letterato (Campobasso 1849 - Napoli 1925), fratello di Enrico, fu prof. di lingue e letterature neolatine all'univ. di Napoli (dal 1876), senatore dal 1905, socio nazionale (1897) e presidente [...] ed. 1895, postumi apparvero gli Studii manzoniani e i Nuovi studii manzoniani, 1928); scrisse acuti saggisu molti altri problemi e figure della letteratura italiana (Studii sul Petrarca e sul Tasso, post., 1926) e commosse rievocazioni di uomini del ...
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Germanista e glottologo (Lippoldsberg, Hofgeismar, 1850 - Lipsia 1932), prof. a Jena (1871), a Tubinga (1883), a Halle (1887) e a Lipsia (1892). Editore di testi (Taziano, Murbacher Hymnen, Heliand, Oxforder [...] di questioni di grammatica storica (Angelsächsische Grammatik, 1882, ultima ed. Altenglische Grammatik, con K. Brunner, post., 1951) e di metrica germanica (Beiträge zur Skaldenmetrik, 1878-79; Zur Rhythmik des germanischen Alliterationsverses, 1887 ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] una vasta gamma di lingue europee (dall’inglese allo spagnolo), il suo postoè preso dal presente dell’indicativo (parto domani). Analogamente, il ➔ futuro anteriore è di uso raro e sempre di tono ricercato, con l’unica eccezione del suo impiego come ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] nelle trascrizioni l’allungamento delle toniche non-finali in sillaba aperta, trattandosi di comportamento di natura post-lessicale e variabile.
Perfino le occasionali reiterazioni di vocale al confine tra due morfemi si realizzano, in pronuncia ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...