Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] senza un'autentica comprensione.
d) Socialismo religioso e teologia del kairos
La teologia protestante del Novecento non si èposta solo come restaurazione della Riforma e dell'ortodossia, né si è limitata ad affrontare le difficoltà - di origine ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] che la situazione muta sempre più: la Lombardia prende il primo posto (tranne che nel 1901), e la Sicilia non raggiunge più il numero di religiose precedente. In pratica, al Nord c’è un aumento del numero delle religiose già nel censimento del 1881 ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] cattolicesimo in un contesto di serrato confronto con la cultura moderna.
Anche in questa circostanza, il pontefice si èposto in continuità con le posizioni espresse dal concilio Vaticano II, ma declinandole in modo tutto particolare. L'assise ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] dell’autorità sovrana in Scipione de’ Ricci, ibidem, pp. 49-102.
95 C. Donati, Vescovi e diocesi d’Italia dall’età post-tridentina alla caduta dell’antico regime, in Clero e società nell’Italia moderna, a cura di M. Rosa, Roma-Bari 1997, pp. 321-389 ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di pareti a traforo per le custodie. Uno degli esempi più antichi e più significativi è il r. di S. Andrea o di Egberto (Treviri, Domschatz): sopra la cassetta-r. èposta la raffigurazione plastica di un piede, correlata alla reliquia all'interno, il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 1743): in essa preannuncia una accurata visita pastorale e manifesta l'intenzione di preparare una raccolta di disposizioni ecclesiastiche diocesane conformi allo spirito post-tridentino. Èsignificativo che un esponente del cattolicesimo illuminato ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] la Sede apostolica avuti danni considerabili da persone poste in fuga, e che se fossero restate fra noi, non Storani di Ancona, a c. di M. Moroni, in Arch. stor. Per le Marche e per l'Umbria, II (1885), pp. 715-796; Lettere inedite di B. XIV al ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ad essa poco dopo si aggiunsero due statue raffiguranti l'Annunciazione poste ai lati dell'altar maggiore, e, nella volta (1485 c.), due medaglioni con S. Bonaventura e S. Ludovico di Tolosa (Cornice, 1984).
Intanto per la basilica di S. Maria degli ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] immanente di legittimazione, vincolato al rispetto di istanze quali la libertà del singolo e la ragione; si èposto in evidenza che il nuovo nesso persona/istituzione è l'inizio tanto di una riqualificazione del termine 'autorità' in senso razionale ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] di A. Oberti, Roma 1972; Gli istituti secolari nella chiesa d’oggi, Roma 1979; B. Bosatra, Istituti secolari e teologia. La ricerca post-conciliare (1965-1978), Roma 1980.
2 M. Faggioli, Breve storia dei movimenti cattolici, Roma 2008.
3 La “Gioventù ...
Leggi Tutto
post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...