Storico francese della cultura e del cristianesimo antico (Marsiglia 1904 - Bourg-la-Reine, Parigi, 1977). Professore di storia antica a Montpellier (1940-41) e a Lione (1941-45), essendogli preclusa la [...] (1968; trad. it. 1979); Décadence romaine ou antiquité tardive? (1977; trad. it. 1978), e le raccolte di saggi Patristique et humanisme (1976), e Christiana tempora (post., 1978). Ha edito nelle "Sources chrétiennes" l'À Diognète (1952; 2a ed. 1965 ...
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Ecclesiastico italiano (Ussita 1852 - Roma 1934), sacerdote dal 1877, insegnò (1880-97) diritto canonico all'Institut catholique di Parigi e pubblicò alcuni trattati, rimasti classici per molti anni. Arcivescovo [...] cui pubblicò le fonti (7 voll., 1923-35, l'ultimo post., completati poi da altri 2 voll.); dal 1917 fu anche presidente dal 1914) di Benedetto XV e candidato di rilievo nel conclave di Pio XI, ne favorì l'elezione e fu confermato dal nuovo papa ...
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Sacerdote cattolico (Firenze 1923 - ivi 1967). Di colta famiglia israelitica, battezzato durante le persecuzioni razziali, nel 1943 entrò in seminario a Firenze. Ordinato prete nel 1947, fu, fino al 1954, [...] , centro del Mugello in via di spopolamento, vi fu priore e si dedicò fino alla morte a fare scuola per i ragazzi con gli allievi della scuola di Barbiana); Lettere (post., 1970). Nella pratica sacerdotale, nell'insegnamento, negli scritti ...
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Teosofo austriaco (Kraljevica 1861 - Dornach, Basilea, 1925), fondatore dell'antroposofia. Segretario generale della sezione tedesca della Società teosofica, ne uscì (1913) per un contrasto con Annie Besant, [...] potenziamento dei mezzi conoscitivi umani mediante pratiche di meditazione e di concentrazione che dovevano portare, attraverso l'ispirazione, (1912); Von Menschenzätsel (1916); Allgemeine Menschenkunde als Grundlage der Pädagogik (post., 1932). ...
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Storico (Breslavia 1804 - Civitavecchia 1874); collaborò col fratello Johann Anton (v.) all'opera contro il celibato ecclesiastico e s'occupò di storia del diritto canonico. Convertitosi e ordinato prete [...] moltissimi documenti; proseguì gli Annales di C. Baronio fino al 1585 (3 voll., 1856) e ne curò una nuova edizione (37 voll., in parte post., 1864-83). Avversario dei gesuiti, al concilio Vaticano I appoggiò la minoranza antinfallibilista ...
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Giansenista (Brescia 1737 - Pavia 1827). Sacerdote (1760), prefetto degli studî al collegio irlandese a Roma (1771-77), poi prof. di teologia morale all'univ. di Pavia (1778) e, nella stessa città, prefetto [...] 1797 fu di nuovo prof. di filosofia morale, diritto naturale e pubblico all'università. Polemista vivace, amico di Scipione de' Ricci 4 voll., post., 1845). Sostenitore della politica "illuminata" soprattutto nella lotta contro i beni e i privilegi ...
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Teologo e polemista (Chartres 1625 - Parigi 1695); insegnò a Port-Royal, ove compose insieme ad A. Arnauld, di cui fu devoto amico e difensore, la Logique de Port-Royal e lavorò per la Grammaire di C. [...] ebbe parte principale nella distinzione delle questioni "di diritto" e "di fatto". Esiliato (1679), attenuò il suo antimistico e il suo ottimismo, che appare nel Traité de la grâce (post., 1715, con dottrina lontana dal giansenismo) e negli ...
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Nobile e prete cattolico russo (Pietroburgo 1804 - Parigi 1858). Studiò dal 1808 al 1817 nel collegio dei gesuiti a Pietroburgo finché, espulsi i gesuiti dalla Russia, continuò gli studî in Svizzera, poi [...] a lungo per curare la moglie Sofja Soltykov (m. Venezia 1841) e, soprattutto, la figlia; a Firenze nel 1832 conobbe G. La Cecilia di Agostino Maria; nel 1857 fu ordinato prete a Milano, e subito dopo si trasferì in Francia, dopo avere espresso a Pio ...
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Storico e teologo austriaco (Imst, Tirolo, 1844 - Monaco 1905), domenicano (1862). Prof. di filosofia e teologia a Graz, si dedicò a ricerche sulla mistica medievale (R. Merswin, Margherita di Kentzinger, [...] und Luthertum (1º vol., 1903-1905; 2º, 1909, post.) che, di là dalla severa impostazione polemica, portava contributi , si era trasferito a Roma, dove ebbe parte negli studî e nelle ricerche preparatorie per l'edizione leonina di s. Tommaso. Scrisse ...
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Teologo russo (Gottinga 1903 - Parigi 1958), figlio di Nicolaj. Espulso dalla Russia sovietica nel 1923, nel 1942 si stabilì a Parigi, dove alla scuola di F. Lot eE. Gilson si dedicò allo studio della [...] 'ultimo) fondamentali sono le sue opere Théologie mystique de l'Église d'Orient (1944; trad. it. 1967), e Vision de Dieu (post., 1962; trad. it. 1967), in cui rivaluta la componente mistica della teologia cristiana orientale. A un importante momento ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...