ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] su A., il quale rifiutò ostinatamente di accettare la nomina. Quando si vide che a nulla servivano tutti gli incitamenti da parte del re e dei vescovi, gli fu posta tra le mani a forza la bacchetta con cui il re gli aveva conferito l'investitura ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] circoli operai, promossa da A. de Mun, C. La Tour du Pin e L. Harmel. In Belgio l'impegno sociale dei cattolici era legato, soprattutto esame, dalla congregazione del S. Uffizio, con il decreto Post obitum del 14 dic. 1887, pubblicato, per volontà del ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] dissimularla come un puro fatto privato: papa Giovanni va al di là dell’una e dell’altra posizione per dare testimonianza della fede come forza operante posta dal Cristo nella storia, testimonianza che le chiese sono tenute ad adempiere anche se ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] l'unità di un genere determinato: l'atomo, che è di forma sferica, è anche minimo e monade. Gli atomi sono infiniti essendo infinita la materia. In tale concezione non v'èposto per una forza esteriore che regoli o determini le combinazioni materiali ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Evo, LVIII [1944], pp. 221-334, e più ancora E. Duprè-Theseider, Vescovi e città, in Vescovi e Diocesi in Italia dal sec. IX al sec. sacrifica al demonio onde "in silvis et montibus mulieres post se currere faciebat" (Bennone). Non manca il tocco ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] della Chiesa di Roma. Anche della Tuscia longobarda fu decisa la sorte nel terzo convegno di Roma, e anche per essa con danno del papa. Posta a sud della linea Luni-Monselice rientrava fra le regioni contemplate nella promissio del 774. Nel 787 si ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] proprio in s. Carlo, che già nel novembre gli assegnava, in un isolamento propizio, un posto di vicecurato a Luino: era un rifugio per i necessari ripensamenti e un'occasione per passare dalla retorica all'apostolato. Il 30 nov. 1580 egli chiese di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] contenuto nell'Entrata della guardaroba del G., redatto senza soluzione di continuità fra il 1600 e il 1611 circa per mano di diversi segretari, e l'inventario post mortem dei suoi beni, stilato il 31 marzo 1621, registrano in effetti una quantità ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] elaborazione di una teologia politica cristiana in epoca rivoluzionaria. A tale proposito, deve essere posta in relazione con i due testi che la precedettero e la seguirono, ossia la lettera pastorale del marzo 1797, conseguente all’annessione delle ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] che colpì Roma nell'estate del 1622, occupò un posto non secondario nel patronage culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse e protesse a Roma Giovan Battista Marino e, dal 1626 al 1632, ebbe a servizio il modenese ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...