DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] di Lodi, Milano 1956, pp. 1-1 s., 28; O. Förster, Bramante, München 1956, p. 105; M. L. Rizzardi, La chiesa di S. Maurizio in Milano non è opera del D., in Rendic. dell'Ist. lomb. di scienze e lettere, LXXXIX-XC (1956), pp. 582-86; A. Ottino Della ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] pp. 66 ss. e passim;A. Venturi, Ilgruppo del Laocoonte e Raffaello, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), pp. 97-112; P. Kristeller, M. D. und der , XX (1899), pp. 181-194, passim;R. Forster, Laokoon in Mittelalter und in der Renaissance, in Jahrbuch ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] . Le dodici metope, lavorate, come i timpani, in marmo di Paro, sono alte m 1,60 e larghe m 1,50, e sono decorate, ognuna, da due o tre figure in vigoroso rilievo; anche questo è un lavoro molto ampio già dal punto di vista puramente esteriore. Se ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] Hürten z. 60. Geburtstag, a cura di H. Dickerhof, Frankfurt a. M. 1988, pp. 265-299; J. Niederkorn, Generali italiani al servizio dell'Impero nei secoli XVI e XVII, in Atti e memorie della Accademia nazionale di scienze, lettere ed arti di Modena, s ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] Ebbe anche una lunga corrispondenza col gesuita Eyrnerich Forster, rettore del collegio di Graz.
Il D P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, Roma 1951, pp. 48, 117 s., 121; M. Gasparini, La Spagna e il Finale dal 1567 ...
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MICHELI, Romano
. – N
Saverio Franchi
acque a Roma verso il 1575, giacché nel 1650 si dichiarava in età di 75 anni. Nulla è noto della sua famiglia e della sua infanzia; che Roma fosse la sua città [...] .: Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 500 (raccolta di musiche, scritti e documenti, con lettere al M. di teorici, musicisti e mecenati, tra cui C. Förster, M. Mersenne, G.M. Trabaci, G.F. Sances); G.B. Doni, Annotazioni sopra il Compendio de’ generi ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] vicende della pittura in Padova, Padova 1826; E. Förster, Die Wandgemälde der S. Georgenkapelle zu Padua, Berlin 1841 (trad. it. I dipinti della cappella di S. Giorgio in Padova, Padova 1846); M. Gualandi, Memorie originali italiane riguardanti le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia dell’architettura, il classico è un riferimento, un’àncora, una fonte. [...] EUR (1937-1940) di G. Guerrini, E. B. La Padula, M. Romano, è quella che meglio esprime le volontà autocelebrative della in uno stato di sospensione, vera e propria “consacrazione del luogo”, ha detto Kurt W. Forster. Il Cimitero di Asplund, forse più ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] e dalla Svizzera, giunsero in provincia di Brescia Ottolini, Pozzi, Introini, Dell'Acqua, Sacconaghi, Schiannini, Streiff, Hefti, Niggeler, Kupfer, Forster - M. Zane, Il Paese e lo stabilimento. Contadini, operai, imprenditori e amministratori nell ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] lat. 3963, ff. 6-8. L'E. ripartì subito per la Grecia per ottemperare ad 428-433, 538-560; IV (1863), pp. 65-73, 143-147; M. Moustoxydou, Antónios o Eparchos, in Pandora, XVII (1866-67), pp. 537 . 100; R. Förster, Zur Handschriftenkunde und Geschichte ...
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neoceratodo
neoceràtodo s. m. [lat. scient. Neoceratodus, comp. di neo- e del nome del genere Ceratodus (v. ceratodo]. – Genere di pesci dipnoi, cui appartiene la sola specie vivente della famiglia ceratodidi, il n. di Forster (lat. scient....
ceratodidi
ceratòdidi s. m. pl. [lat. scient. Ceratodidae, dal nome del genere Ceratodus: v. ceratodo]. – Famiglia di pesci dipnoi, con capo subcilindrico, coperto di grandi squame cicloidi, pinne impari fuse assieme, coda dificerca; comprende...