Sardegna (Sardigna)
Francesco Alziator
Pier Vincenzo Mengaldo
La notevole presenza della S. nella Commedia si spiega con l'importanza dell'isola nelle vicende della storia italiana, particolarmente [...] di recente con la diffusione a mezzo stampa di un singolare prinzipales (v. G. Folena, in " Lingua Nostra " XXIX [1968] 60-61 caso un diffusissimo esempio scolastico (riportato per es. da Eberardo di Béthune, Giacomo di Dinant, Antonio da Tempo) di ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Ovidio dei Tristia, Lucano, il Laborintus di Eberardo Alemanno, l'Anticludianus di Alano di Lilla; al testo e all'interpretazione del "Diaffonus", in Quaderni urbinati di cultura classica, V (1968), pp. 136-49;G. Reggio, Le egloghe di Dante, Firenze ...
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Francesco di Bartolo da Buti
Francesco Mazzoni
Maestro di grammatica allo Studio pisano e commentatore dantesco (Buti 1324 - Pisa 25 luglio 1405). Fitti i documenti della sua attività privata e pubblica [...] a queste cose. A che si può rispondere che quanto al vero non v'andò, se non la sua ragione; ma la sua poesia finge per Tommaso; anche gli autori mediolatini forniscono auctoritates, da Boezio a Eberardo di Béthune ad Alano di Lilla. E, per la parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le università rappresentano certamente una delle creazioni più significative tramandateci [...] e alle opere antiche di Donato (IV secolo) e Prisciano (V-VI secolo) si sostituiscono grammatiche più recenti, come quelle di Alessandro di Villadei e di Eberardo di Bethune, dove però la correttezza sintattica prevale su ogni preoccupazione ...
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CORRADINO DI SVEVIA
PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli [...] eredità da rivendicare nel Meridione d'Italia. Il vescovo Eberardo di Costanza era affiancato dal duca Ludovico II di fonti e la letteratura). Documenti e altre fonti in Regesta Imperii, V, 1-3, Die Regesten des Kaiserreiches [...], a cura di J.F ...
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WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] Sigeardo ed Eberardo.
L’eponimo oggi prevalente è Erla, una località dell’Austria inferiore nei pressi della e fu sepolto nella cattedrale aquileiese.
La sua tomba non sussiste, ma v’è traccia di un culto a lui prestato, segno di una memoria stabile ...
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GANNA, Luigi
Lauro Rossi
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 1° dic. 1883 da povera famiglia contadina. Muratore, fin dalla giovanissima età coltivò una forte passione per la bicicletta, con la [...] , altro grande corridore di quegli anni, e con Eberardo Pavesi, detto l'"avvocato", per le sue capacità dialettiche 479; S. Jacomuzzi, Gli sport, III, Torino 1965, pp. 82-90; V. Varale, I vittoriosi, Milano 1969, ad ind.; G. Brera, Addio bicicletta, ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] di diritto ma anche di lingue classiche. Accompagnò il duca Eberardo il Barbuto del Württemberg in Italia (1482), dove entrò in Epistolae obscurorum virorum, scritte in appoggio a R. nell'ambiente di V. von Hutten e Muziano Rufo. Anche e tanto più da ...
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Figlio (Reichenweiler, Alsazia, 1487 - Tubinga 1550) del conte Enrico, salito al trono (1498) a undici anni, fu dichiarato maggiorenne nel 1503; successe allo zio Eberardo II che era stato deposto. Nel [...] impadronì della città imperiale di Reutlingen, atto che provocò l'intervento armato della Lega sveva e dell'imperatore Carlo V. Il Württemberg fu stabilmente occupato dai nemici e amministrato dall'arciduca Ferdinando d'Asburgo; U. trovò rifugio in ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] Ist. lomb., LXI (1928), pp. 401-420.
Letteratura.
Non v'ha dubbio che, sotto l'aspetto culturale, la letteratura di lingua sterminò gli Avari e ne distrusse la capitale, e più tardi Eberardo, marito d'una figlia di Ludovico il Pio e padre del ...
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