GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] pp. 286-297). Su commissione di Scipione Cobelluzzi nel 1611 iniziò la trascrizione del Liber formularum di Marino da Eboli, vicecancelliere della Curia romana (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 6364-6367, autografo), che terminò nel 1617. Nella ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] a ricorrere al consiglio del D. in questioni riguardanti per es. la costruzione di ponti a Salerno e a Eboli, oppure la scelta di persone che dovevano sorvegliare i lavori di riparazione nel castello di Torremaggiore a Salerno. Per intervento ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] del quale compare spesso come tramite verso terzi: così il 30 nov. 1340, dopo l'impresa del conte di Trivento Nicolò d'Eboli, vicario di Rieti per il re Roberto, contro Luco aiutata da Spoleto, impresa terminata con la prigionia del conte e il suo ...
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RICCARDO d'Aquino
Errico Cuozzo
RICCARDO d’Aquino. – Figlio di Rinaldo signore di Roccasecca e della baronia in Val Comino, e di una madre innominata, sorella di Ruggero de Medania, conte di Acerra [...] da Tancredi a sue spese, lasciando che gli invasori occupassero quasi tutta la regione.
Una miniatura di Pietro da Eboli raffigura gli assediati in Napoli mentre salgono su un naviglio e lanciano delle frecce contro alcuni cavalieri tedeschi che ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] 100 once d'oro a G., perché provvedesse alle spese necessarie a un attacco che si era deciso di sferrare presso Eboli. Già nel dicembre 1290, comunque, G. risulta anche in possesso del castello di Agropoli, perché in quella data gli fu richiesto ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] stata anche raddoppiata. Con un decreto del 25 marzo 1327 il duca di Calabria incaricò Filippo di Sangineto e Guglielmo da Eboli della revisione del processo, e ordinò di rimettere poi in libertà i due imputati, qualora essi avessero pagato la multa ...
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Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] talora anche ad altre possibili linee, ad es., nell’area alto-meridionale le cosiddette Cassino-Gargano e Salerno (o Eboli)-Lucera (Loporcaro 2009: 142-3, che rinvia ad Avolio 1990 e Avolio 1989), oppure le isoglosse che segnano il passaggio ...
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BERNA
A. Petrucci
(lat. Bernum, Berna; ted. Bern)
Città della Svizzera, capitale della Confederazione Elvetica e capoluogo del cantone omonimo, situata nella regione superiore del medio corso dell'Aare.Secondo [...] il famoso codice 318 del Physiologus, del sec. 9°, e il codice 120, il Liber ad honorem Augusti di Pietro da Eboli, dello scorcio del sec. 12°) sia nella più grande Stadt-und Universitätsbibl., fondata nel 17° secolo.
Bibl.: Catalogus codicum mss ...
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TERESA di Gesù, santa
Alfredo Giannini
Teresa de Cepeda y Ahumada nacque ad Ávila il 28 marzo 1515 da Don Alonso Sánchez de Cepeda e da Doña Beatrice de Ahumada. Nella prima giovinezza fu allettata [...] sue religiose, non avvenisse di questa opera ciò che era avvenuto dell'autobiografia denunziata malignamente dalla principessa d'Eboli all'Inquisizione, poi da questa sequestrata con tutte le copie, alla distruzione delle quali sfuggì soltanto quella ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] scelta anche dalla convergenza di alcuni altri fattori o eventi: in particolare l'uscita del Cristo si è fermato a Eboli diCarlo Levi nel 1945 e il conseguente incontro con Levi; l'incontro con Rocco Scotellaro, poeta-contadino lucano, e infine ...
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ebola
èbola s. m. [dal nome di una zona del Congo, in cui fu scoperto nel 1976], invar. – Virus di origine e comportamento quasi sconosciuti, identificato in Africa centrale e ivi spec. diffuso, che produce nell’uomo vomito e perdite ematiche...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...