LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] 4, pp. 128 s.) avrebbe usato solo il primo, Ruggiero, solitamente indicato Ruggero. Il padre, trasferito nell'estate 1857 a Eboli e poco dopo, come pretore, a Montalto Uffugo (Cosenza), portò con sé la famiglia in Calabria. Qui il piccolo L. apprese ...
Leggi Tutto
FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] in legge, nel 1903 era già amministratore della Cassa di risparmio salernitana e presidente della scuola agraria di Eboli. Due anni dopo rappresentava i Comuni del mandamento in seno al Consiglio provinciale: "Nel Consiglio provinciale, per il ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] più completa la disfatta dell'imperatore venne la cattura di C. che a Salerno era caduta nelle mani degli avversari.
Pietro da Eboli è l'unica fonte che riferisca sulle circostanze della cattura di C. (vv. 392 ss.) ed è anche probabile che nei punti ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] .
Nel 1586 rivendette a Cesare Ávalos y Aragón la città di Capaccio e le terre di Altavilla e Padula nel Ducato di Eboli; quindi gli toccò alienare Salerno e il titolo principesco (i figli conservarono invece i propri): il 26 apr. 1591 il re confermò ...
Leggi Tutto
CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] era ancora in corso, nell'anno 1223 l'imperatore nominò il C. giustiziere di Terra di Lavoro, insieme con Pietro da Eboli, un altro nobile campano.
Come tale il C. nel gennaio del 1224 ricevette dall'imperatore nuove istruzioni riguardanti la tutela ...
Leggi Tutto
GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] difesa delle antiche saline di Barletta e l'anno seguente portò a compimento il ponte a travate lignee sul fiume Sele presso Eboli.
Nel gennaio del 1809, in seno al neoistituito corpo napoletano di Ponti e strade, fu nominato ingegnere in capo e dal ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] a Verona tra Federico I e Lucio III. Haller invece ha ritenuto, sulla base di un passo variamente interpretato di Pietro da Eboli e approfondendo una tesi già espressa dall'editore del testo E. Rota, che fosse Lucio III a combinare il matrimonio; ma ...
Leggi Tutto
BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] e riuscì a rimettersi in salute grazie proprio alle cure amorevoli ed esperte del suo medico personale. Pietro da Eboli, nel Liber ad honorem Augusti, ricorda veramente la presenza al capezzale dell'infermo di un "magister Girardus", esperto nell ...
Leggi Tutto
FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] nel periodo compreso tra il 15 giugno 1238 e il 6 apr. 1239, fu nominato podestà di Vicenza succedendo a Enrico da Eboli. Il 1° maggio dello stesso anno venne nominato podestà di Padova e vicario generale della Marca Trevigiana e dal fiume Oglio fino ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] nel marzo del 1534 è nominato governatore di Tivoli: cariche e titoli cui s'accompagnano benefici in Italia (abbazia di S. Pietro in Eboli; abbazia di S. Maria di Gavello, nella diocesi di Adria) e pensioni e prebende in Francia e in Spagna. Seguì la ...
Leggi Tutto
ebola
èbola s. m. [dal nome di una zona del Congo, in cui fu scoperto nel 1976], invar. – Virus di origine e comportamento quasi sconosciuti, identificato in Africa centrale e ivi spec. diffuso, che produce nell’uomo vomito e perdite ematiche...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...