Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] anche un secolo o due prima), di un testo assai simile a quello masoretico.
Edizioni
- La prima edizione a stampa della B. ebraica intera (dopo le edizioni di singoli libri, dal 1477 in poi) fu pubblicata a Soncino, il 23 febbraio 1488. Ne seguirono ...
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Scrittore israeliano (Gerusalemme 1939 - Tel Aviv 2018). La minuta attenzione agli aspetti della vita quotidiana, l'esuberanza della scrittura e la volontà di indagare nei malesseri individuali e della [...] al movimento pacifista Shalōm 'akhshāv (Pace ora). Nel 1987 si è trasferito nel Negev, dove ha insegnato letteratura ebraica presso l'Università Ben Gurion. Per la sua attività letteraria ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti, tra cui: il ...
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Filosofo giudeo-ellenistico (2º-1º sec. a. C.); anteriore a Filone, autore di un commento al Pentateuco, ove cerca di dimostrare che tutta la filosofia greca deriva dall'antichissima sapienza ebraica allegoricamente [...] significata ...
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Nei primi quindici anni del nuovo millennio, con l’esplodere del terrorismo islamico e la crisi economica e finanziaria, l’a., già diffuso in molta parte d’Europa, sembra in crescita in forme in parte [...] il fatto che essi si sono caratterizzati sempre più, a differenza che nel passato, come attacchi agli ebrei e alle istituzioni ebraiche e non a Israele. I due aspetti dell’a. che sono apparsi decisamente in aumento sono da una parte il negazionismo ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] il L. iniziò gli studi artistici con C. Markò jr. e L. Corsi, e li proseguì poi, a partire dai primi anni Ottanta, all'Accademia di belle arti di Firenze, dove frequentò le lezioni di G. Ciaranfi. Ma l'ambiente ...
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ROMANIN, Samuele
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 27 luglio 1808 a Trieste da Leone di Samuel Vita Romanin e da Vittoria Bellavita Todeschi: la nascita fu registrata presso la Comunità ebraica di Trieste [...] Paladini, 2012, p. 41). La famiglia paterna proveniva dalla comunità ebraica di San Vito nella Patria del Friuli. Di condizione ‘civile’, L’ottima conoscenza delle lingue antiche (compreso l’ebraico), del francese e del tedesco gli consentì di ...
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MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] ampia in opere come il Catalogo de’ neofiti illustri (Firenze 1701), in cui il M. ricorda noti personaggi del mondo ebraico passati al cristianesimo, e i Patimenti e morte di Simone Abeles (Firenze 1705). Si tratta in questo caso della traduzione in ...
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Musicologo lettone (Filzburg, Liepāja, 1882 - Johannesburg 1938). Allievo del conservatorio Stern di Berlino e poi di S. Jadassohn e A. Kretzschmar a Lipsia, dedicò i suoi studî alla musica popolare ebraica, [...] componendo lavori originali ad essa ispirati ...
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. Con questo titolo (aramaico Rāsh Gālūtē, ebraico Rōsh Gōlāh o Rōsh Gālūt), che significa "capo dell'esilio" era designato il supremo capo di quella parte della popolazione ebraica rimasta in Babilonia [...] .145-179; Mann, Misrat Rōsh ha-Gōlāh wĕ-hista‛ăfūtāh bĕ-sōf tĕqūfat ha-Gĕ'ōnīm (La carica di esilarca e le sue diramazioni alla fine dell'epoca gā'ōnaica), in Livre d'hommage à la mémoire du Dr. S. Poznanski, Varsavia 1927, parte ebraica, pp. 18-32. ...
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Kac, Mark
Luca Dell'Aglio
Matematico polacco naturalizzato statunitense, nato a Krzemieniec il 3 agosto 1914 e morto a Los Angeles il 25 ottobre del 1984. Di famiglia ebraica, K. svolse gli studi presso [...] l'antica università di Leopoli, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1935 e, due anni dopo, il dottorato in matematica. Ottenuta una borsa di studio, nel 1938 si trasferì negli Stati Uniti, sfuggendo ...
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ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...