MĒ'ĪR, Rabbi
Yoseph Colombo
, Dottore ebreo del sec. II (3ª generazione dei tannaiti palestinesi). Discepolo di Ăqībā, egli rielaborò la compilazione della dottrina tradizionale già redatta dal maestro, [...] avviando così la tradizione ebraica verso la codificazione scritta della Mishnāh. La Mishnāh di Giuda il Santo è in gran parte basata sulla tradizione di R. Mēir. Gli vennero attribuite trecento "favole di volpi".
Bibl.: H. L. Strack, Einleitung in ...
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GINZBERG, Louis
Umberto Cassuto
Ebraista, nato a Kaunas (Lituania) il 28 novembre 1873. È dal 1902 professore di Talmūd nel Jewish Theological Seminary di New York.
Unendo alla vastissima erudizione [...] nella letteratura tradizionale ebraica la precisione del moderno metodo scientifico, ha composto opere magistrali in varî campi della letteratura e della storia religiosa giudaica: The Legends of the Jews, I-VI (Filadelfia 1909-1928); Geonica, I-II ( ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] ebraica di Venezia.
Fu profondamente legato al fratello minore, Piero, nato nel 1911, che sarebbe divenuto un autorevole studioso di futura moglie, Lotte Dann, una giovane tedesca di origini ebraiche laureata in medicina.
Nel giugno del 1940, in ...
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RIETI, Vittorio
Franco Carlo Ricci
RIETI, Vittorio. – Nacque ad Alessandria d’Egitto il 28 gennaio 1898 da Dante, commerciante di tessuti e prodotti alimentari, e da Emma Camerini, entrambi di famiglia [...] ebraica; ebbe due sorelle maggiori, Nella ed Elda, e un fratello minore, Ettore.
Iniziò precocemente gli studi musicali e frequentò la scuola tecnica italiana ad Alessandria; ma dall’Egitto, prima dei quattordici anni e senza la famiglia, si trasferì ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] borghesia ebraica di forte tradizione risorgimentale: uno zio materno era il giornalista parigino Folchetto (Giacomo Capon) e il padre era nipote di Leone Pincherle, patriota e amico di Daniele Manin.
Orfano, Giacomo fu adottato da uno zio Moravia, ...
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MODIGLIANI, Olga
|(Anna Amina Olga)
Francesca Lombardi
– Nacque a Roma l’11 genn. 1873, secondogenita di Moise, commerciante, e della cugina di questo, Silvia Modigliani.
Sebbene i genitori appartenessero [...] alla borghesia ebraica, la M. crebbe in un ambiente essenzialmente laico, insieme con i fratelli Corinna e Carlo; alla sorella maggiore, in particolare, la M. rimase sempre molto legata, condividendo con lei, oltre agli affetti familiari, amicizie, ...
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(pseud. di Konisberg, Allen Stewart)
Attore e regista cinematografico statunitense, nato il 1 dicembre 1935 a New York, nel quartiere di Brooklyn, da una famiglia della piccola borghesia ebraica. La sua [...] vena, in cui un fondo sentimentale viene frenato da censure ironiche, si nutre di cultura yiddish che, in America, è venuta sovrapponendo una stralunata nevrosi metropolitana all'originario tessuto esteuropeo ...
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QUATTRO TEMPORA
Luigi Giambene
. Quattro serie di tre giorni di digiuno e di astinenza, istituite dalla Chiesa al principio delle quattro stagioni dell'anno. Secondo S. Leone Magno questo digiuno è [...] di origine ebraica; altri autori vi scorgono la continuazione delle ferie romane di carattere agricolo (feriae messis, vindemiae, sementiciae). Il Liber Pontificalis ne attribuisce l'istituzione al papa Callisto I (222). Da principio si avevano ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] prematuramente vedova, la madre si stabilì a Padova educando il bambino (che sin dagli anni della scuola modificò in Fortis il cognome paterno), nel quotidiano contatto con quell'ultima leva della cultura ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] , Apud Ioannem Variscum, 1588.
Fonti e Bibl.: Fino al 1588 la fonte principale per la vita del de’ Pomis è l’introduzione in ebraico al suo Dittionario novo Hebraico, cit., cc. 5r-v. Si veda inoltre la lettera a Ferdinando I de’ Medici del 29 agosto ...
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ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...