STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] marinara, e da Gisella Gentili, triestina di origine ebraica e di discendenza commerciale.
Pur in una situazione economica non florida, i genitori offrirono ai loro figli Giani (v. la voce in questo Dizionario), Carlo e Bianca una solida educazione ...
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REVERE, Giuseppe. – Nacque a Trieste il 2 settembre 1812, primogenito del commerciante lombardo Luciano Maïr e della friulana Enrichetta Morpurgo. Ebbe tre fratelli (Adolfo, Alessandro e Marco) e una sorella [...] (Ester). L’origine ebraica, sempre presente nell’animo di Giuseppe, non fu mai vissuta con problematicità, ma con serenità non scevra di ironia.
Nella città natale Revere compì i primi studi, ma per la poca assiduità nella frequenza scolastica ne ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] . Alcuni rabbini di Damasco e di Aleppo condannarono addirittura l'Em la-Miqrà (il B. replicò loro con una lettera apologetica in ebraico pubblicata a Livorno nel 1865). Ciò non toglie che il B. sia stato con S. D. Luzzatto (che impersonò in un certo ...
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concilio
Andrea Mariani
. Il sostantivo, che appare quattro volte nella Commedia, è usato in senso proprio solo in If XXIII 122, ove il concilio / che fu per li Giudei mala sementa, è " il Sinedrio, [...] la più alta assemblea ebraica per amministrare la giustizia e decidere sui problemi religiosi " (Fallani); esso causò la distruzione di Gerusalemme e la diaspora degli Ebrei in quanto, condannando Gesù a morte, rese meritevole della vendetta divina ...
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Scrittore israeliano (n. Char´kov 1919 - m. 1989). Emigrato in Palestina nel 1924, fece parte del movimento politico culturale dei Cananei (1939-50) e curò (1965-71) il supplemento letterario del giornale [...] nei confronti del paese e del "sogno sionista" che, secondo T., ha tentato invano di normalizzare la vita del popolo ebraico. Famosi sono anche i romanzi Ha-pardēs (1972; trad. it. Il frutteto, 1995) e Minōtaūr (1980; trad. it. Minotauro, 1992 ...
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Islamista (Vienna 1909 - Los Angeles 1972), prof. all'univ. di Chicago (dal 1943), poi all'univ. di California (dal 1957). Seguace di I. Goldzher nello studio della civiltà arabo-islamica, ha cercato di [...] illuminarne i reciproci influssi con le culture cristiana, ebraica, greca, bizantina, iranica e indiana. Tra le opere: Die Wirklichkeitweite der früh arabischen Dichtung (1937), Medieval Islam. A study in cultural orientation (1946), Islam. Essays in ...
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Ebraista (n. Zamora 1474 - m. 1531); rabbino convertito (1506), fu il primo prof. di ebraico a Salamanca, curò il testo ebraico e la traduzione latina del Targūm nell'ed. poliglotta complutense della Bibbia, [...] di cui compilò il dizionario e la grammatica ebraica. Un'altra grammatica, con lessico, un catalogo dei giudici, re, sacerdoti e profeti e una lettera agli Ebrei di Roma, dimostrando la venuta del Messia, pubblicò nel 1526. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , come dice egli stesso, allo zīǧ di al-Ṣūfī. In Spagna e nel Sud della Francia i rapporti tra le comunità ebraiche erano molto stretti, ma la loro influenza si estese anche oltre; le due comunità rimasero in contatto fino all'espulsione dalla Spagna ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] commerciante livornese di origine ebraica, al quale Vittorio Emanuele II concesse il 29 novembre 1862 il titolo nobiliare di barone. La famiglia Sonnino si era trasferita a Livorno e a Firenze da Alessandria d’Egitto, dove erano nati il fratello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] alla Grande Germania hitleriana), retto da Hans Frank (1900-1946), agli ebrei polacchi viene ingiunto di indossare un “braccialetto ebraico”, viene imposto il coprifuoco e viene vietato l’uso delle ferrovie. A partire dall’inizio del 1940, gli ebrei ...
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ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...