MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] I d’Austria del titolo di nobile cavaliere dell’Impero con il predicato «de Bonfili».
Cresciuto in una famiglia ebraica di ampia cultura, Morpurgo studiò canto e diverse lingue straniere. Nel 1851 accompagnò il padre in un viaggio all’esposizione ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] e amministratore delegato R. Bozzola. A poco più di un anno di distanza comparve un articolo dal titolo Torino roccaforte ebraica (in Il Tevere, 22 sett. 1938), contenente un duro attacco anche alla casa editrice Lattes che fu costretta, pochi mesi ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] e Gillo, regista del capolavoro cinematografico La battaglia di Algeri (1966). Suo nonno Pellegrino fu esponente di spicco della Comunità ebraica italiana e stabilì a Pisa l’azienda tessile della famiglia gestita poi dal padre. Pontecorvo non fu mai ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] la famiglia cercò riparo da eventuali persecuzioni razziali a Sori (Genova), perché la madre, pur cristiana, era di origine ebraica.
Compì gli studi al liceo Petrarca di Trieste, conseguendo la maturità nel 1959; si iscrisse poi alla facoltà di ...
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TREVES, Piero
Roberto Pertici
– Nacque a Milano il 27 novembre 1911 da Claudio, deputato socialista, allora direttore dell’Avanti!, e da Olga Levi, di cospicua famiglia veneziana, figlio secondogenito, [...] madre era sorella del filosofo del diritto Alessandro Levi e di Igina, sposata con Edmo Gerbi, appartenente all’alta borghesia ebraica di Livorno. Piero si formò, dunque, in un ambiente di ebraismo secolarizzato, all’interno di un’élite coesa in cui ...
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TOUSCHEK, Bruno
Luisa Bonolis
Giulia Pancheri
– Nacque a Vienna il 3 febbraio 1921 da Franz Xaver, un ufficiale dell’esercito austriaco, e da Camilla Weltmann, che apparteneva a una famiglia di intellettuali [...] facoltà di fisica dell’Università di Vienna nel 1939, ne fu poi espulso nel giugno del 1940 a causa dell’origine ebraica da parte di madre, a seguito dell’applicazione delle leggi razziali seguite all’annessione dell’Austria alla Germania di Hitler ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] 4).
Il ruolo che G. si assunse, su stimolo dei suoi committenti, è dunque quello di divulgatore della scienza arabo-ebraica presso i cristiani, secondo uno schema frequente nei secoli XII e XIII. In effetti, le traduzioni di G., tutte condotte sulla ...
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BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] e fu professore di teologia nei conventi dell'Ordine. essendo fornito di una ricca preparazione nelle lingue greca ed ebraica. Tradusse con note ed aggiunte l'Histoire des sacrements del giansenista francese p. Chardon: una prima edizione vide la ...
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BENJAMIN romano da Siracusa
Attilio Milano
Il nome di questo ebreo compare in un documento particolarmente significativo per la posizione della persona a cui è indirizzato e per la natura del privilegio [...] quella città dell'isola che fosse stata considerata come la più conveniente.
Questa facoltà era attribuita a una collettività ebraica che contava ormai quindici secoli di permanenza ininterrotta in Sicilia, che aveva avuto una fioritura di studi e di ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] J.A. Owens - A.M. Cummings, Warren (Mich.) 1997, pp. 293-305; P. Mancuso, I canti di Salomone. La scienza musicale nel mondo ebraico: dal XV secolo all’opera di Salomone Rossi, Milano 2001; D. Harrán, S. R. as a composer of ‘Hebrew’ music, in Studies ...
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ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...