MICHELI PELLEGRINI, Vincenzo
Mauro Petrecca
– Nacque l’8 sett. 1833 (Cresti - Zangheri, 1978) da Pietro, dell’illustre famiglia carrarese, e da Beatrice Brandoli a Modena, dove il padre, militare, dirigeva [...] ed esperto, aveva progettato per la comunità israelitica l’ampliamento della scuola spagnola; Treves, l’unico di religione ebraica, era incaricato sin dal 1860 di studiare la realizzazione del tempio; M., il più giovane ma già affermato, forse ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] sinagoga di Cafarnao. Tra i molteplici affreschi delle pareti sottostanti spiccano, a sinistra, una vivace rappresentazione della Pasqua ebraica e, nella cappella archiacuta, il Prodigio dell’ostia fritta e un Miracolo di s. Pietro martire; a destra ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] Vangelo e le Lettere paoline), preparata dallo studio dell'Antico Testamento e di Filone Alessandrino, interprete platonizzante della tradizione ebraica.
Il M. si dedicò ai filosofi presocratici, nei contributi degli anni 1936-40, tra i quali Sulla ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] di conciliare filosofia antica e rivelazione cristiana, e neppure è da dimenticare che il Fregoso era vivamente interessato alla cultura ebraica, di cui il F. - come accennato - non era digiuno.
Gli anni 1535 e 1536 sono di nuovo anni bui, eccezion ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] . 2-4).
Argomenti morali e dissimulatamente politici si alternano all’elogio dello studio delle lingue antiche, compresa l’ebraica, come funzionali alla più corretta comprensione delle Sacre Scritture nelle fonti originali e non solo sulla base della ...
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NANI, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia il 23 luglio 1555 da Giorgio, del ramo insediatosi a Cannaregio, e da Maria Vitturi.
Fondò la sua formazione sugli studi filosofici, sulla filologia [...] la giurisdizione su Ceneda, l’insofferenza romana per il clima generale di tolleranza veneta nei confronti della comunità ebraica, per la presenza rispettata degli inglesi nello Studio padovano, per la spregiudicata alleanza con i Grigioni, infine la ...
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RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] il solo fisico teorico in Israele. Arrivò in Palestina nel 1940, con la madre Pia, e passò il primo anno a imparare l’ebraico, così che nel 1941 fu già in grado di tenere dei corsi. Sempre nel 1941 sposava una giovane israeliana, Zmira Many, figlia ...
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MENOCHIO, Giovanni Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Padova il 9 dic. 1575 da Giacomo e da Margherita Candiani, figlia di Giovanni Antonio, mercante di Pavia.
Secondo il libro di famiglia, il M. fu [...] fu ordinato sacerdote nel 1605 e ad Arona fece professione del quarto voto il 21 sett. 1621.
Dal 1605 insegnò greco, ebraico, teologia morale e Sacre Scritture a Milano e a Cremona. Da allora fu superiore delle case della Compagnia di Gesù, carica ...
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MOROSINI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
– Nacque a Ferentino, in provincia di Frosinone, il 19 marzo 1913 da Giuseppe e da Maria De Stefanis.
Fu bambino di temperamento vivace, con una spiccata propensione [...] , p. 16).
Stando alla testimonianza di Reali, Morosini – sconvolto da quanto veniva perpetrato ai danni della comunità ebraica romana – si impegnò personalmente, insieme a Marcello Bucchi, nel salvataggio degli ebrei che, dopo il rastrellamento del ...
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RUSCA, Nicolò,
Alessandro Pastore
beato. – Nacque a Bedano (attuale Canton Ticino, Svizzera) il 20 aprile 1563, primogenito del notaio Giovanni Antonio e di Daria Quadrio, figlia del medico Giovanni [...] di possesso ora conservati nella Biblioteca dei cappuccini di Lugano, fra cui varie opere patristiche e una Bibbia greca ed ebraica pubblicata a Ginevra nel 1609 (Pozzi, 1997, p. 321). La disputa finì davanti alla dieta delle Tre Leghe. La sentenza ...
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ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...