MORTARA, Alberto
Francesca Sofia
– Nacque a Venezia il 25 aprile 1909 da Vittorio e da Emilia Pincherle De Angeli.
Completò gli studi a Milano, frequentando prima il liceo Parini e poi la facoltà di [...] d’asilo. I rifugiati italiani in Svizzera, 1943-1945, Bologna 1993, pp. 109, 554; E. Sinigaglia, Ricordo di A. M., in La Comunità ebraica di Venezia e il suo antico cimitero, opera promossa da A. M. e con sua introduzione, uscita postuma a cura di A ...
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SUPINO, David
Marco P. Geri
– Nacque a Pisa il 6 marzo 1850, figlio primogenito di Moisè, mercante, collezionista e appassionato d’arte, e di Rachele Rignano.
Iscrittosi alla facoltà giuridica pisana, [...] commerciale, in Rivista del diritto commerciale, 1941, n. 1, pp. 109 s.; S. Mazzamuto, I giuristi dell’Ateneo pisano e la questione ebraica, in Gli ebrei a Pisa (secc. IX-XX), a cura di M. Luzzati, Pisa 1998, pp. 341 s.; E. Gentile, Il totalitarismo ...
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MONTAGNANA, Rita
Maria Casalini
‒ Nacque a Torino, il 6 genn. 1895, da Moisè e da Consolina Segre. La sua era una grande famiglia ebrea di tradizioni socialiste, profondamente radicata nella cultura [...] . Viviani, Udi: laboratorio di politica delle donne, Soveria Mannelli 1998, ad ind.; G. Arian Levi, I Montagnana. Una famiglia ebraica piemontese e il movimento operaio, Firenze 2000, pp. 44-54; A. Agosti, Togliatti. Un uomo di frontiera, Torino 2003 ...
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RANZA, Giovanni Antonio
Andrea Merlotti
RANZA, Giovanni Antonio. – Nacque a Vercelli il 19 gennaio 1741, figlio di Pietro, un pizzicagnolo originario di Oleggio morto nel 1744, e di Lucrezia Conti, [...] G.A. R., in Bollettino storico vercellese, XXXIII (2004), 62, pp. 99-112; A. Merlotti, Il dibattito sull’emancipazione ebraica in Piemonte alla fine del Settecento: Bissati, Regis, Capriata, in Ebrej. Via Vico. Mondovì XV-XX secolo. Studi in memoria ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] inglese un originale disegno, che venne pubblicato postumo: riportare gli ebrei in Palestina, fondare uno Stato nazionale ebraico e sistemare la carta politica dell’Oriente. Il suo ardente temperamento si misurò soprattutto con il dibattito sulla ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] -183); medicina (pp. 184-217); matematica (pp. 218-228); diritto civile e canonico (pp. 229-298); libri in lingua greca ed ebraica (pp. 299-317); religiosi (pp. 318-331); in volgare italiano (pp. 332-446); francesi (pp. 447 s.); spagnoli (pp. 449-453 ...
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SIMONE ATUMANO
Antonio Rollo
ATUMANO. – Nacque a Costantinopoli, presumibilmente prima del 1318.
Egli stesso, in una supplica a papa Urbano V del 1363, si definiva «Symon de Constantinopoli» e in una [...] per i predecessori Stefano ‒ del cui episcopato non si conosce la durata ‒, Simone e Paolo.
Atumano fu esperto di greco, latino ed ebraico. Alla sua raccolta libraria possono essere ascritti il Laur. 32.2, con i tre tragici ed Esiodo, e i due mss. di ...
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MONTANARINI, Luigi
Francesco Santaniello
– Nacque a Firenze il 22 luglio 1906 da Stefano, macchinista delle Regie Ferrovie, e da Maria Cianchi. Durante gli anni del ginnasio, frequentato presso l’Istituto [...] pose una visionaria e onirica defigurazione, che lo portò a trasformare gli eroi della mitologia greca o i personaggi della tradizione ebraica in esseri dall’anatomia contorta e sfregiata (ripr. in L. M.- Disegni …, p. 35).
Dal 1994 sofferente per il ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] al 1539, con una lacuna fino al 1570. In un momento successivo, Francesco e Bartolomeo, di cui non conosciamo i nomi ebraici, lo seguirono nel battesimo, non assumendo però il cognome Herrera, bensì quello di Colonna, in onore del loro protettore, il ...
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SUSANI, Guido
Michela Minesso
– Nacque a Mantova il 16 dicembre 1823 da Moisé e da Maria Rosa Formigini, di origini ebraiche.
I registri d’iscrizione all’Università di Pavia recano tuttavia anche altre [...] di Stefano Jacini. La formazione, i viaggi, la ‘proprietà fondiaria’ (1826-1857), Milano 1998; F. Cavarocchi, La comunità ebraica di Mantova fra prima emancipazione e Unità d’Italia, Firenze 2002; M. Premuda Marson, Bombix Mori. La dotta industria ...
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ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...