NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] sul monte Ararat (donde l’idea del linguaggio primordiale ararateo, che in Annio tiene trasgressivamente il luogo dell’ebraicobiblico).
Particolare significativo della rilevante posizione di Nanni a Genova sotto il dogato di Paolo Fregoso è la sua ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] settembre 1847, frequentò per otto anni la scuola privata del dotto ebreo A. Paggi, sotto la cui guida apprese l'ebraicobiblico e postbiblico, l'aramaico giudaico, il siriaco e i primi elementi di arabo. Insieme con Paggi pubblicò gli Inni funebri ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] a Lione il monumentale Otzar Leshon ha-Qodesh, hoc est Thesaurus linguæ sanctæ (Lugduni), vasta compilazione lessicografica sull’ebraicobiblico in cui, alla struttura per radici basata sul Sefer ha-Shorashim di David Qimchi, si innesta un’amplissima ...
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CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] componimenti sono o satirici o gnomici. Il verso è vario: terzine, quartine, sestine e ottave; la lingua, un ebraicobiblico quasi puro.
Estratti di una sua opera halakica inedita, Siyaḥ Abrāhām [La meditazione di Abramo], sono stati incorporati in ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] . secondo de Madariaga sa di ebraismo, soprattutto il suo misticismo biblico. A riprova adduce che il C. arrivò fino al punto Raimondo Lullo nel sec. XIV. Se il C. avesse lontane origini ebraiche (forse per parte di madre) non si sa. Che i suoi avi ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] il metodo di lavoro e i contenuti del pensiero), ma conosceva anche l'arabo, il siriaco, l'ebraico e l'aramaico. Lo studioso biblico J. A. Widmanstetter nell'introduzione alla sua versione siriaca del Nuovo Testamento (1555) ritiene E. il solo ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 'edizione dei Gnomici poetae graeci. Adoptim. exemplarium fidem,Argentorati 1784. Il De Rossi chiederà notizie su manoscritti bibliciebraici (1782)per i quattro volumi delle sue Variantes lectiones (Parmae 1784-87;un'appendice apparve nel 1798).Il ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] (lettera del 9 agosto del D. al Bodoni in Tamani, Cart. D-Bodoni p. 50) di "tutti i codici ebraicibiblici" della biblioteca del conte Carlo Giuseppe di Firmian (v. Biblioth. Firmiana..., VIII, Mediolani 1783).
L'arricchimento della sua biblioteca ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] sua possibile origine contadina oppure su di una eventuale ascendenza ebraica. Nel primo caso a indurre in equivoco è lo stesso plenitudo historiae. L'aver poi quasi assimilato la storia biblica alla storia dell'agire della Trinità nel temporale in ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] ; dallo stesso anno insegnò Sacra Scrittura, ebraico e greco biblico nel corsi di teologia del seminario maggiore. punto di riferimento per molti. Per la sua profonda competenza biblica Montini nel 1959 lo chiamò a parlare alla missione di Milano ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...