profeti
Caterina Moro
Uomini che comunicavano la parola divina
Nell’antico Israele si riteneva che i profeti fossero ispirati da Dio, il quale, per loro mezzo, faceva conoscere la propria volontà e [...] profeta biblico è per certi versi simile all’indovino del mondo classico: in genere egli ascolta la parola di Dio direttamente o può Israele ebbero un ruolo importante nello sviluppo del monoteismo ebraico. Sia nei libri attribuiti a essi sia in ...
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Isaia
Angelo Penna
Profeta ebreo, vissuto nella seconda metà del sec. VIII a.C., probabilmente nato a Gerusalemme da famiglia aristocratica. Di lui si conoscono alcuni episodi della vita privata (aveva [...] brani manifestano un lirismo fuori dell'ordinario e una bellezza formale che giustifica pienamente la qualifica di ‛ classico ' della lingua ebraica. Il libro, voluminoso, ricco di vivacissimi bozzetti e di forti descrizioni che documentano i fatti ...
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EL
A. Comotti*
Divinità maschile semitica, venerata particolarmente nella regione siro-palestinese (Il a Ugarit, El in ebraico e in aramaico) e in Arabia (Ilāh nell'Arabia meridionale preislamica, Allāh [...] preminente è Ba῾al (v.), col quale in epoca tarda fu forse assimilato (Damascius, Vita Isid., 115). Nel periodo classico E. fu dai Greci assimilato a Kronos (Damascius, loc. cit.), quantunque talvolta l'assonanza del nome abbia portato a confonderlo ...
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analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...