Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la maggiore influenza si nota nel greco, ma anche il serbocroato, il turco, l’arabo, il maltese, l’ebraicomoderno presentano un certo numero di prestiti dovuti alla lunga presenza delle Repubbliche marinare nel Mediterraneo. L’influenza esercitata ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] e la pretesa schiavitù dell'ebreo allo spirito. Il primo, M. J. Berdyczewski, uno dei maggiori scrittori ebraicimoderni, è l'esponente della tendenza individualistica, che rifiuta l'ebraismo astratto per quello esistenziale, autonomo, di ‟un ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] del sionismo. In quel contesto il L. si mosse da protagonista, tra l'altro tenendo personalmente l'insegnamento dell'ebraicomoderno presso l'Istituto italiano per l'Oriente. Il lavoro del L. fu dedicato soprattutto alla divulgazione della cultura ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] new economy e alle TLC (telecomunicazioni), il suo carattere moderno e cosmopolita, le dimensioni della sua area metropolitana fanno da cui la necessità di assicurare a I. una maggioranza ebraica. Nel 2005 l’attuazione del disimpegno da Gaza, con lo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] la nuova democrazia. Denso di humour è il romanzo Modern chivalry, pubblicato tra il 1792 e il 1812 da H Hyde.
Se con i romanzi di A. Cahan, capostipite degli scrittori ebraico-americani, il ghetto di New York torna stabilmente in primo piano, nelle ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] occupato.
1923: in Turchia nasce uno Stato nazionale moderno sotto la guida di Muṣṭafà Kemāl (Kemāl Atatürk).
in Palestina, rivolta degli Arabi per la crescita degli insediamenti ebraici
Il Giappone firma il Patto Anticomintern con la Germania.
1937 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di Gropius, H. Meyer e L. Mies van der Rohe, protagonisti del Movimento moderno in architettura, che in G. con le prime esperienze di Taut, E. 1990 e nel 21° sec. con opere quali il Museo Ebraico (D. Libeskind, Berlino, 1997) ecc. o con opere ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Oriente, i nazionalismi arabo, egiziano ed ebraico creavano difficoltà diplomatiche e militari. Al predominio Fry, i gruppi MARS e Tecton portano un significativo contributo al movimento moderno, stimolati anche per la presenza in G. di W. Gropius, M ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] fatti a partire dal Cinquecento e con la nascita della geografia moderna. Dal 17° sec. venne proposta quale confine tra E. e ma sempre rilevanti per più motivi, sono le comunità ebraiche.
I confini politici degli Stati europei non coincidono sempre ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] lancio di missili balistici iraniani contro lo Stato ebraico.
Nel maggio 2024 il presidente Raisi ha perso medesima di quella dei grandi capolavori dell’età aurea. Nella fase moderna il persiano utilizza l’alfabeto arabo con l’aggiunta di quattro ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
kibbuz
kibbùz (o kibbùtz) s. m. – Adattamento grafico del sost. ebr. qibbūṣ, che significa propr. «raccolta, adunanza» e indica, nell’ebraico moderno, le comunità agricole a gestione collettiva sorte in Palestina in seguito alla colonizzazione,...