LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] avrebbe, insieme con la riflessione ininterrotta sull'ebraismo come religione morale, temperato il razionalismo della sua egli dimostrò la sostanziale conformità alla lingua fenicia tradizionale. Egli riconobbe, inoltre, nei documenti epigrafici una ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] quel modo di vedere che essi speravano di far dominare nell'ebraismo moderno" (Le grandi correnti della mistica ebraica, Torino 1993, di riferimento superiore per arbitrati di natura ritualistica e tradizionale. Inoltre il L. e il suo collega Lelio ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] Parma 1911). Il D. svolse un'intensa attività pubblicistica, intervenendo su differenti temi di ebraismo: con divulgazioni di temi di cultura tradizionale, con contributi a dibattiti su questioni rituali e su aspetti istituzionali e di organizzazione ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] proprio orizzonte filologico oltre l'antichità classica e l'ebraismo biblico, l'edizione e la traduzione di brani lingua (chiamata da lui "indiana" riferendosi a una terminologia tradizionale) e riserva il termine "caldaico" per il siriaco, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] giurisprudenza, i riti e le religioni, il cristianesimo e l'ebraismo. Egli scrive che la lingua poetica, metaforica e favolosa se da una parte allontana il G. dalla concezione tradizionale dell'umanesimo centrata sui valori individuali, dall'altra è ...
Leggi Tutto
mizrachista
‹mi∫ra-› s. m. e f. [der. dell’ebr. mizrāḥī «orientale»] (pl. m. -i). – Nome dato, nell’ambito del movimento sionista, a coloro che intendono effettuare il programma del movimento in modo conforme alla vita tradizionale e alle...