Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] stato attuale delle fonti non consente comunque una datazione precisa.
Come il cristianesimo e l'Islam sono derivati dall'ebraismo e la loro nascita non è concepibile senza questo fondamento, così per intendere storicamente il buddhismo è necessario ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] la compresenza di quattro principali versioni del cristianesimo - cattolica, ortodossa, luterana, calvinista - cui si aggiungevano l'ebraismo e l'islamismo sunnita.Gli ultimi imperi premoderni cessarono di esistere alla fine della prima guerra ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] ruolo della cultura araba che fecondò per secoli la Spagna, e l’inevitabile obiezione che comunque anche all’ebraismo spettava un riconoscimento (donde il temporaneo e stravagante compromesso ‘radici ebraico-cristiane’ con o senza trattino), la via ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] sulle follie della scienza e filosofia moderna (Freud, Krafft-Ebing, parità uomo-donna, omosessualità, razzismo, ebraismo).
Una passione coniugale continuò in direzione psicologica la riflessione, sempre centrale nell’opera narrativa di Bacchelli ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] si spoglia di molti dei compiti di cui sopra, che vengono assunti da altre persone o istituzioni.Nel caso dell'ebraismo, ad esempio, dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme nel 70 d.C., scompare l'istituzione dei sacerdoti, che anticamente ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] è un nutrimento vitale, il primo che i bambini e i cuccioli ricevono dalla madre.
Nella Bibbia, il libro sacro dell'ebraismo e del cristianesimo, quando si vuol dare l'immagine dell'abbondanza e della bellezza di un luogo si dice che "vi scorrevano ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] Passaflumine, Brevis descriptio de origine Ecclesiae Cephaleditanae eiusque urbis et diocesis, Venezia 1645; G. Di Giovanni, L'ebraismo della Sicilia, Palermo 1748 (rist.anast. Bologna 1976), pp. 305-307.
Letteratura critica. - H.G. Knight, Saracenic ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] degli studiosi, la proposta della morte cerebrale incontrò forti opposizioni in alcuni ambienti religiosi, come quelli dell'ebraismo ortodosso americano, la cui strenua battaglia è riuscita infine a ottenere, negli anni Novanta del Novecento, l ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] st. of the College of physicians of Philadelphia, XLII (1974), pp. 34-42; A. Sharf, Sh. D.'s idea of the microcosm, in Studi sull'ebraismo italiano, in memoria di C. Roth, a cura di E. Toaff, Roma 1974, pp. 203-226; Id., Sh. D. as a Byzantine Jewish ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama della società europea della seconda metà dell’Ottocento si affermano movimenti [...] , per così dire, tra religione e società. Weber analizza in particolare le più grandi tradizioni religiose – ebraismo, cristianesimo (nelle sue varie versioni), islam, buddismo, induismo, confucianesimo – e sostiene che esse hanno in comune ...
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ebraismo
s. m. [der. di ebraico]. – 1. Vocabolo, modo, locuzione proprî della lingua ebraica, in quanto siano accolti in altra lingua: gli e. del greco neotestamentario. 2. La religione ebraica, il complesso delle credenze, o anche la cultura,...
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...