ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] affermazione, considerandola una riedizione dell’idea di ‘popolo eletto’ e sostenne che in Italia l’ebraismo doveva essere ostile al sionismo e agli altri ebraismi. In realtà, aveva firmato il contratto fin dal 6 aprile 1935 e non poteva trattarsi ...
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SEGRE, Annetta.
Erika Luciano
– Figlia di Abramo Segre e di Rosa Segre, entrambi di famiglia ebraica, nacque a Vercelli il 24 febbraio 1897.
Dopo aver frequentato la sezione fisico-matematica dell’Istituto [...] e le sue altre funzioni, in La Rassegna mensile di Israel, s. 3, 2003, vol. 69, n. 2, n. monografico: Saggi sull’ebraismo italiano del Novecento in onore di Luisella Mortara Ottolenghi, a cura di L. Picciotto, pp. 415-430; R. Simili, Sotto falso nome ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Puppi, Verso Gerusalemme, Roma-Reggio Calabria 1982, pp. 77-119; S. D'Amicone, Attraverso e oltre Giorgione. Astrologia, millenarismo ed ebraismo sul nascere del Cinquecento, tesi di laurea, Università degli studi di Roma La Sapienza, a.a. 1985-86; M ...
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VITIELLO, Gennaro
Paolo Puppa
– Nacque il 15 ottobre 1929 a Torre del Greco da Luigi, titolare di un’impresa edile, e da Ermelinda Forte, casalinga. Ebbe quattro fratelli, Pietro, Rachele, Mario e il [...] mostra di suoi quadri raffiguranti le grandi religioni, presso la galleria milanese Il Giorno, tra cui La shoah, simbolo dell’ebraismo, e La Ruota della Vita, per il buddismo. Lo stesso anno eseguì il mirabile ritratto-collage del fratello Umberto ...
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REGIS, Pietro Giovanni
Andrea Merlotti
REGIS, Pietro Giovanni. – Nacque a Roburent, nei pressi di Mondovì, il 17 luglio 1747.
Iscrittosi alla facoltà di teologia dell’Università di Torino, fu fra gli [...] critique des apologistes de la religion chrétienne (1766) di Nicolas Fréret. Partecipava, inoltre, al dibattito sull’ebraismo suscitato dalla voce Moïse presente nel Dictionnaire philosophique di Voltaire (1764) e dalle Lettres de quelques juifs ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] una grande generosità di lettura, che include la poesia e la giurisprudenza, i riti e le religioni, il cristianesimo e l'ebraismo. Egli scrive che la lingua poetica, metaforica e favolosa fa parte della tradizione giudaica e cristiana (ibid., p. 106 ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] mostrare quale sia la religione" e in che modo la Chiesa cattolica la proteggeva dai suoi quattro nemici, "idolatria, ebraismo, mahomettismo e eresia", il L. sostiene che solo una vera storiografia può dimostrarne "l'unità", evitando le insidie della ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] di aspirazioni fra tutti i cittadini, né il definitivo abbattimento dei sopravvissuti ordinamenti dell'antico regime. L'ebraismo italiano, secondo lui, aveva accolto con entusiasmo i movimenti nazionali e liberali, perché li identificava anche con ...
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GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] "mostrarsi degni delle generali riforme", partecipando più attivamente alla vita politico-culturale del nuovo Stato e liberando l'ebraismo stesso dai "difetti nati colla schiavitù" (Un ricordo israelitico, Casale 1856, pp. 15, 47), il G. ribadiva la ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] Italia, ove riprese l'attività scientifica, didattica e pubblicistica, ma riservò le ultime sue energie alla storia dell'ebraismo.
Aveva cominciato molti anni prima a collaborare alla Rassegna mensile di Israel,la rivista italiana di vita ebraica, a ...
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ebraismo
s. m. [der. di ebraico]. – 1. Vocabolo, modo, locuzione proprî della lingua ebraica, in quanto siano accolti in altra lingua: gli e. del greco neotestamentario. 2. La religione ebraica, il complesso delle credenze, o anche la cultura,...
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...