Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] , Bologna 20002.
M. Ventura, La laicità dell’Unione Europea, Torino 2001.
S. Ferrari, Lo spirito dei diritti religiosi. Ebraismo, cristianesimo e islam, Bologna 2002.
M. Ricca, Diritto e religione. Per una pistemica giuridica, Padova 2002.
Diritto ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , i seguenti testi: il 28 ottobre la dichiarazione Nostra aetate sui rapporti con le religioni non cristiane (incluso l'ebraismo, a proposito del quale il concilio deplorò "gli odi, le persecuzioni e tutte le manifestazioni di antisemitismo dirette ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , dove le comunità fiorirono (oppure si svilupparono, anche in centri dove prima non c’erano). I poli importanti dell’ebraismo italiano dovevano divenire sempre più chiaramente Roma e Milano.
Le comunità mirarono a darsi un organismo di coordinamento ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Samuel da Spira contro fra G. da Capestrano. Un curioso episodio del Quattrocento, in Iudaica minora. Saggi sulla storia dell'ebraismo italiano, Milano 1983, pp. 389-407; D. Maffei, Il trattato di Martino Garati per la canonizzazione di s. Bernardino ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] misteri orientali l’elasticità della religione pubblica romana raggiunge il suo punto estremo: a questo processo rimane estraneo l’ebraismo per il suo netto monoteismo e ancor più il cristianesimo, in quanto da un lato nega i principi fondamentali ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] nell'India moderna le seguenti religioni, di origine o di contaminazione straniera: il parsismo, il sikhismo, l'ebraismo, l'islamismo e il cristianesimo. Il parsismo è rappresentato da fedeli discendenti di Persiani zoroastriani emigrati in India ...
Leggi Tutto
ebraismo
s. m. [der. di ebraico]. – 1. Vocabolo, modo, locuzione proprî della lingua ebraica, in quanto siano accolti in altra lingua: gli e. del greco neotestamentario. 2. La religione ebraica, il complesso delle credenze, o anche la cultura,...
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...