SCALZA
Agnese Morano
‒ Famiglia orvietana di scultori e stuccatori attivi tra il XVI e il XVII secolo in territorio umbro. Capostipite della famiglia fu Francesco, il quale ebbe cinque figli: fatta [...] essere interesse della chiesa prendersene cura in modo particolare.
Nel 1603, venne estratto il marmo per realizzare l’EcceHomo, ultima scultura che Ippolito eseguì, e che completò nel 1608: il vigoroso naturalismo che caratterizza tutta la sua ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] Artisti del legno. La scultura in Valsesia dal XV al XVIII secolo, Borgosesia 1985, pp. 84 s., 270; A. Bossi, Cappella n. 33, EcceHomo. Nuovi apporti sulla scuola di G. D., in Sacro Monte di Varallo. Quad. di studio, n. 3, Varallo 1986, pp. 13-20; U ...
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SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] di Firenze e venne ammesso alla scuola di disegno e figura; nello stesso anno, eseguì il disegno raffigurante l’EcceHomo di Guercino (Roma, Galleria nazionale di palazzo Corsini). Da questa data abitò a Firenze e visse grazie all’aiuto economico ...
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URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] cremonesi..., 1999). Urbino proseguì l’attività in S. Maria della Passione dipingendo le ante dell’organo di destra con l’EcceHomo, la Flagellazione e, a monocromo, l’Incoronazione di spine (Bora, 1998, pp. 58, 267, 270).
Intorno al 1560 fu attivo ...
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ZAGANELLI, Francesco
Giulia Daniele
ZAGANELLI, Francesco. – Figlio di «magistro Bosio» (Zama, 1994, p. 15; risulta sconosciuto invece il nome della madre), nacque a Cotignola, nel Ravennate, in un periodo [...] pp. 135-165; Ead., Le prime testimonianze letterarie sull’arte di Bernardino e F. Z. e un disegno del Cavalcaselle per un “EcceHomo” da ritrovare, in Ravenna, studi e ricerche, XXIII (2016), pp. 11-66; R. Zama, Una “Madonna” di Dürer in Romagna: per ...
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ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] , di S. Maria Maddalena e dell’Addolorata per la facciata, di S. Giuseppe, di S. Giovanni Battista, di S. Toscana, di un EcceHomo, di due Angeli adoranti per l’interno, le quattordici formelle in gesso della Via Crucis e le sette della Via Matris ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] Ca' Pesaro.
Nel 1899 inviò al concorso internazionale di Torino, intitolato "Per una testa di Cristo", il disegno EcceHomo (collezione privata) e il dipinto a olio Apparizione (ubicazione sconosciuta), recensito in toni entusiastici da E. Thovez. L ...
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MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] critica successiva; spetta invece a De Mieri l’individuazione in collezione privata dell’olio su rame con l’Eccehomo riconducibile a questa fase del percorso monaldiano.
Le recenti integrazioni abruzzesi al catalogo del M., oltre a riequilibrare ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] alcuni suoi dipinti a fresco, non si sa se gli stessi che lo Zaist ricorda come di Giulio (ad esempio un EcceHomo). Un affresco sulla facciata con Giove che fulmina i giganti (perduto) era riferito genericamente dalle fonti ai fratelli Campi (Panni ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] era l'esercizio più importante dei tirocinio: nella Correspondance si ricordano, del D., una copia dal Caravaggio (1788), un EcceHomo e uno degli affreschi del Domenichino in S. Gregorio al Celio (Martirio di s. Andrea) che furono inviate nel 1789 ...
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ecce homo
〈... òmo〉 locuz. lat. (propr. «ecco l’uomo», «eccolo»), usata in ital. come s. m. – Sono le parole che, nel Vangelo di s. Giovanni (19, 5), pronuncia Pilato mentre presenta alla turba Gesù flagellato e coronato di spine. Come s....
ecceomo
ecceòmo s. m. – Adattamento grafico pop. della locuz. lat. ecce homo (v.): le gambe stecchite che gli tremavano a verga dentro le mutande logore: un ecceomo! (Verga).