CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] a Busto Arsizio (ripr. in Milani, 1970), di impianto ceranesco in cui già riscontriamo tipologie alla Vermiglio, e l'EcceHomo già facente parte della collezione Crespi (Venturi, 1900; catalogo Christie's, Roma 15 ott. 1970, lotto 69).
La via ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] (in particolare l'amico Passignano), la cerchia dei Carracci e, seppur malvolentieri, il Caravaggio: a questo fu preferito per l'EcceHomo eseguito nel 1604-06 per il cardinal Massimo (ora a Pitti). Il S. Pietro era ancora incompiuto quando, nell ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] 30 ss., fig. 32) e nel 1625 il F. veniva pagato a più riprese per le statue marmoree del Redentore e dell'EcceHomo eseguite per la cappella Raggio (Alfonso, 1985; Parma Armani, 1988, pp. 32 ss., 62, figg. 33, 70). Questi importanti spazi concessi al ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] la cittadinanza italiana nel 1877.
Il C. morì a Firenze l'8 marzo 1891, e appena un mese dopo venne esposto l'EcceHomo, che sollevò consensi pressoché unanimi, anche da parte di critici, come Diego Martelli (in Il Corriere ital., 7 apr. 1891 ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] questo periodo, che copre gli anni tra il 1618 e il 1620, il F. elaborò alcune memorabili composizioni: dall'EcceHomo (già Venezia, collezione principi Giovanelli), macerato, introspettivo, allo Sposalizio mistico di s. Caterina, e i ss. Domenico e ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] la storia di San Pellegrino dell'Alpe, in La Provincia di Lucca, XIV (1974), 4, pp. 68, 71, 76; U. Middeldorf, Un EcceHomo del Maestro delle Madonne di marmo, in Arte illustrata, VII (1974), 75, pp. 2, s; M. Ferretti, Percorso lucchese.... in Annali ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] Il restauro della cupoletta del Volterrano nella cappella Colloredo…, in Arte cristiana, LXXIII (1985), 708, pp. 200-206; M. Chiarini, Gli "EcceHomo" di B. F., ibid., pp. 195-199; Il Seicento fiorentino (catal.), Firenze 1986, I, pp. 406-423; II, pp ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] (in sacrestia), firmato e datato 1594, a ragione ritenuto la sua opera più felice (Zeri, 1957, p. 59); affrescò l'EcceHomo nella navata destra f. la Cena di Betania nel refettorio del convento (oltre ad una Madonna col Bambino sopra la porta della ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] [catal.], Bologna 1968, p. 193, n. 88). Una Addolorata miracolosa (Roma giacobina... [catal.], Roma 1973, p. 46) e un EcceHomo (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe, vol. 41, H 22, inv. 52873) incisi dal Volpato verso il 1798 non sono propriamente ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] e reniano (Pio, p. 132; Orlandi).
Una tela con la Sacra Famiglia a Bergamo (Accademia Carrara) e una con un EcceHomo a Morbegno in Valtellina (parrocchiale di S. Giovanni Battista) vengono comunemente considerate tra le sue prime prove. Nel 1669 si ...
Leggi Tutto
ecce homo
〈... òmo〉 locuz. lat. (propr. «ecco l’uomo», «eccolo»), usata in ital. come s. m. – Sono le parole che, nel Vangelo di s. Giovanni (19, 5), pronuncia Pilato mentre presenta alla turba Gesù flagellato e coronato di spine. Come s....
ecceomo
ecceòmo s. m. – Adattamento grafico pop. della locuz. lat. ecce homo (v.): le gambe stecchite che gli tremavano a verga dentro le mutande logore: un ecceomo! (Verga).