Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , potrebbe essere stata decisiva la comparsa a Milano di un’opera di Antonello da Messina simile o identica all’EcceHomo del Collegio Alberoni di Piacenza: che proprio in questo momento essa faccia capolino nella capitale del ducato sforzesco sembra ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] in the collection of His Majesty the King at Windsor Castle, London 1949, nn. 674-80, pp. 132-35 R. Longhi, L'EcceHomo del Caravaggio a Genova, in Paragone, V (1954), 51, pp. 7 s. M. Schwarz, Two drawings attributed to D. Passignano, in Art ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] soggetti, può non avere nessun particolare significato, ma il rinnovamento culturale di cui il D. dà segni evidenti a partire dall'EcceHomo del Metropolitan Museum di New York, che portava la data 1470 sul cartellino (Zeri-Gardner, 1973. p. 2), dà a ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] and the arts, a cura di L. De Girolami Cheney - J. Hendrix, New York 2002, pp. 109-122; O. Pujmanová, The unknown EcceHomo painted on stone in the National Gallery in Prague, in Bulletin of the National Gallery in Prague, 2002-03, nn. 12-13, pp. 85 ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] data dallo stile minuto e rifinito rende l'Annunciazione (Roma, Istituto nazionale per la grafica) e il foglio dell'Eccehomo (Louvre, Cabinet des dessins) lavori finiti piuttosto che preparatori a una traduzione in pittura.
Nell'agosto del 1570 il ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] , raffiguranti l'Orazione nell'orto, la Flagellazione, l'Incoronazione di spine e il Cristo Portacroce, datato 1622; oppure l'Eccehomo conservato nello Stonyhurst College nel Lancashire (ripr. ibid., fig. 55).
Verso la fine del 1620 Cosimo II, a ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] Paola della chiesa napoletana di S. Pietro ad Aram; nel 1604 per conto di Giovan Vincenzo Pugliese, per un EcceHomo, riconosciuto nella Crocifissione di collezione privata napoletana. Tutte opere il cui cattivo stato di conservazione non consente di ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] dall'abate Lanzi di un suo alunnato presso Sante Peranda. Piuttosto, le opere ascrivibili all'età giovanile (1620-25), come l'Eccehomo già nella collezione Venzo di Bassano del Grappa o il S. Carlo Borromeo che insegna la dottrina ai fanciulli della ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] .
Sempre attento alle novità tecniche proposte dalla calcografia tedesca, dopo il 1513 G. copiò, apponendovi la sua sigla, l'EcceHomo di Luca di Leida.
Nel primo periodo della permanenza a Roma l'influsso di Raimondi fu però così forte da annullare ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] e i supremi Cristo e un angelo della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia (n. 71, proveniente dal duomo vecchio) e Eccehomo di Napoli (Galleria nazionale di Capodimonte).
Fonti e Bibl.: B. Zamboni, Mem. intorno alle pubbl. fabbriche... della città ...
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ecce homo
〈... òmo〉 locuz. lat. (propr. «ecco l’uomo», «eccolo»), usata in ital. come s. m. – Sono le parole che, nel Vangelo di s. Giovanni (19, 5), pronuncia Pilato mentre presenta alla turba Gesù flagellato e coronato di spine. Come s....
ecceomo
ecceòmo s. m. – Adattamento grafico pop. della locuz. lat. ecce homo (v.): le gambe stecchite che gli tremavano a verga dentro le mutande logore: un ecceomo! (Verga).