ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] rotondo coperto da una tovaglia e ribattezzato Se la fuss grappa: le opere furono accolte con diffidenza e accuse di eccentricità (Dietrich, 1888), ma Rosso vi aveva operato un ardito prelievo dalla realtà e giocato con la percezione e l’illusione ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] maggior rilievo, e perfino alla Comédie française. Le attrici di prestigio indossavano c. sempre più pregiati, attingendo all'eccentricità e all'eleganza dell'ultima moda, mentre il film storico, o 'pseudo-storico', ricorreva alla cultura figurativa ...
Leggi Tutto
MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] cifre essenziali e archetipe, furono presentati nel 1955 a L'Aureliana; e lo scarso riscontro critico evidenziò l'eccentricità del M. rispetto al panorama contemporaneo, ormai focalizzato su un'avanguardia compiutamente astratta e già impegnata nelle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella multiforme geografia del Quattrocento italiano, Padova e Ferrara rappresentano [...] dell’arte ferrarese, all’eleganza esile del senese Angelo Maccagnino, seguace di van der Weyden, si sovrappone l’eccentricità espressiva del poliedrico Michele Pannonio. Della seconda fase dei lavori, quella dell’età di Borso d’Este, sopravvivono ...
Leggi Tutto
Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] che la abita è connotata soprattutto lungo la linea della marginalità (la prostituta, interpretata da Shirley MacLaine) o dell'eccentricità (lo scrittore, interpretato da Frank Sinatra) e dove, dopo un mirabolante finale al luna park, tutti risultano ...
Leggi Tutto
(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] τόν πώγωνα κατ' 'Αλέξανδρον εὑρημένου). Vi erano naturalmente delle eccezioni, p. es., erano barbuti i vecchi e i filosofi. Questa eccentricità dei filosofi trovò imitatori anche nelle età successive, specie fra i cinici e gli stoici; e la barba del ...
Leggi Tutto
Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] dal 1795 aveva chiesto la mano d'una giovine cantatrice, Maddalena Willmann: il rifiuto oppostogli "per bruttezza ed eccentricità" non sembra l'esponesse a crisi sentimentali. Era in realtà scarsamente dotato di pregi fisici: sulla persona robusta ...
Leggi Tutto
Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] sono legate a cambiamenti ricorrenti del clima determinati dalle variazioni periodiche dei parametri orbitali terrestri (eccentricità dell'orbita, obliquità dell'asse terrestre e precessione degli equinozi). Non possiamo qui dilungarci nell ...
Leggi Tutto
Eclisse è l'oscurarsi parziale o totale di un corpo celeste a causa dell'interposizione d'un altro corpo e può avere due aspetti distinti:1. l'astro, non essendo luminoso per sé stesso, cessa di essere [...] alla distanza media che intercede fra lo stesso centro L e la superficie terrestre (fig. 2); a causa però delle eccentricità delle orbite della Terra e della Luna, le due distanze subiscono variazioni che le rendono con alterna vicenda l'una maggiore ...
Leggi Tutto
PERIODICO, SISTEMA
Arrigo MAZZUCCHELLI
Eduardo AMALDI
. Si chiama così un ordinamento dove gli elementi chimici sono disposti secondo l'ordine crescente dei pesi atomici, e dove a intervalli regolari [...] quantico totale n e il numero quantico azimutale k; questi due numeri fissano rispettivamente il diametro maggiore e l'eccentricità dell'orbita elettronica; il numero quantico totale può assumere tutti i valori interi 1, 2, 3, ...; si tenga presente ...
Leggi Tutto
eccentricita
eccentricità s. f. [der. di eccentrico; nel sign. 3, ricalca l’ingl. eccentricity e il fr. excentricité]. – 1. Nel linguaggio scient.: a. L’essere eccentrico, in senso proprio: l’e. di masse rotanti; e. di un eccentrico circolare,...
anomalia
anomalìa s. f. [dal gr. ἀνωμαλία, lat. anomalĭa; v. anomalo]. – Irregolarità, difformità dalla regola generale, o da una struttura, da un tipo che si considera come normale: le a. della natura; anomalie nel carattere di una persona;...