Infiltrazione di sangue negli interstizi dei tessuti, che si rivela alla superficie cutanea o degli organi sotto forma di macchie più o meno circoscritte, di colore scuro, violaceo o rosso-bluastro. È dovuta alla rottura delle pareti vasali, la cui origine può essere traumatica (come si verifica nella contusione), asfittica (e. puntiformi che compaiono sulle superfici mucose e sierose nelle morti per ...
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Lesione delle parti molli dell’organismo per azione traumatica di un corpo, senza discontinuità del rivestimento cutaneo o mucoso (ferita contusa) e con stravaso di sangue (ecchimosi o, per danno maggiore, [...] ematoma). La c. si accompagna a dolore; si può avere anche febbre per immissione in circolo dei prodotti di disintegrazione del sangue stravasato e dei tessuti lesi ...
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Ematoma
Giancarlo Urbinati
L'ematoma (dal greco αἷμα, "sangue", con il suffisso -oma) è una raccolta ematica circoscritta, più o meno grande, che si forma per la rottura di vasi venosi o arteriosi di [...] sia spontanea sia iatrogena. Altri tipi di lesioni dovute alla rottura di vasi sono: l'ecchimosi, diffuso stravaso ematico nel tessuto sottocutaneo; la suggellazione, ecchimosi spontanea per lo più dovuta a cause interne, quali per es. lo scorbuto o ...
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fisica In fisica nucleare, reazione di s. (o di stripping), ogni reazione nucleare in cui una parte del nucleo incidente si unisce al nucleo bersaglio mentre la parte residua prosegue all’incirca lungo [...] leso; obiettivamente si manifesta con l’atteggiamento di riposo dell’arto interessato e, nei giorni successivi al trauma, con la comparsa, talvolta, di ecchimosi sottocutanee; la cura consiste nel riposo e nella somministrazione di analgesici. ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] (meno di 10.000 piastrine/µl) si possono osservare petecchie cutanee (emorragie puntiformi) o lesioni purpuriche più estese (ecchimosi), soprattutto in sede di trauma o semplicemente di prelievo endovenoso. In generale, un esordio insidioso della ...
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WERLHOF, Paul Gottlieb
Arturo Castiglioni
Agostino Palmerini
Medico, nato a Helmstädt il 24 marzo 1699, morto a Hannover il 26 luglio 1767. Studiò nella sua città natale dov'ebbe la laurea e si stabilì [...] della splenectomia.
Sulla cute si ha la comparsa di petecchie più o meno numerose, sul tronco e sugli arti; di ecchimosi, di suggellazioni emorragiche anche per traumi minimi. Più gravi sono i fenomeni a carico delle mucose (epistassi, metrorragie ...
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Distorsione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Per distorsione si intende la momentanea perdita di rapporti tra i capi ossei di un'articolazione, per azione di un trauma, che supera i limiti fisiologici [...] trauma. Solo se il versamento è stato extrarticolare è possibile osservare a distanza di tempo dal trauma un'ecchimosi sottocutanea in corrispondenza della lesione o nelle zone declivi. Alle lesioni iniziali, caratteristiche del momento del trauma ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] in modificazioni della temperatura e del colorito della pelle; in taluni casi possono determinare la formazione di ecchimosi spontanee. Quando mancano sintomi vasomotori, i disturbi del tono vasale si possono mettere in evidenza eccitando la ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] -501; Contribuzione allo studio ostetrico del cloridrato di pilocarpina, ibid., XIII (1878), pp. 641-649, 657-661; Le ecchimosi sottopleurali e sottopericardiche delfeto e del neonato, sotto il punto di vista ostetrico e medico-legale. Studio, in Ann ...
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ecchimosi
ecchìmoṡi (alla lat. ecchimòṡi) s. f. [dal gr. ἐκχύμωσις «versamento (del sangue, per il corpo)», comp. di ἐκ «fuori da» e del tema di χέω «versare», cfr. χυμός «succo»]. – In medicina, infiltrazione di sangue negli interstizî dei...
livido
lìvido agg. [dal lat. livĭdus, der. di livere «essere livido»]. – 1. a. Di colore fra violaceo e verdastro; è la tinta caratteristica dell’ecchimosi cutanea recente, della cute cianotica e anche del cadavere: aveva un segno l. sulla...