uso
Domenico Consoli
Il senso del vocabolo è indicato dalla definizione tomistica: " usus rei alicuius importat applicationem rei illius ad aliquam operationem: unde et operatio ad quam applicamus rem [...] capacità di fare una cosa a tempo opportuno, di saper aspettare, per ogni cosa, il suo tempo: E però Salomone dice ne lo Ecclesiaste: " Tempo è da parlare, e tempo è da tacere " (§ 8).
Infine, lasciato da l'uso (Cv IV VI 3) equivale a " disusato ", e ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] a Roma sotto Zefirino, e ostile alla tendenza montanista ad ampliare il canone delle Scritture cristiane (Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica VI, 20, 3). Gaio fa leva sulla contraddizione fra i dati dell'Apocalisse e quelli dell'apostolo Paolo ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] nella sua predicazione, in tutto o in parte, il Pentateuco, e poi Giosuè, Giudici, Samuele-Re, Giobbe, Proverbî, Ecclesiaste, Cantico dei Cantici, Isaia, Geremia, Ezechiele, Matteo, Luca, Atti, I e II Corinzî, Tessalonicesi, Tito, Ebrei, forse anche ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] letterario imponeva di tacere il nome dell'autore.
Lo pseudonimo sembra ignoto all'oriente antico: se ne avrebbe il primo esempio nell'Ecclesiaste, se veramente il Qōhělĕth che si dà come suo autore (I, 1, 2, 12, VII, 27, XII, 8-10) è da intendersi ...
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SA‛ADYĀH ben Yōsēf al-Fayyūmī
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato nell'882 in Egitto, nel distretto del Fayyūm (o forse nel vicino villaggio Dilāṣ), morto nel 942 a Sūrā in Babilonia. Fu il massimo [...] è pubblicata nel formulario delle preghiere secondo il rito di Ṣan‛ā' (Vienna 1896); del commento di Ester, Ecclesiaste e Lamentazioni abbiamo frammenti. La traduzione di Daniele fu edita da H. Spiegel (Berna 1906); del commento abbiamo manoscritti ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] dedicatoria e il Trionfo della Sapienza, e a partecipare a una miscellanea in onore del padre Pantaleone Dolera (L’Ecclesiaste, ibid. 1704). Intanto, nel Della perfetta poesia italiana (Modena 1706), Muratori additò come modelli per le immagini e le ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] primo libro stampato in ebraico a Venezia. È il Pentateuco seguito dalle cinque Müǧillüts (Cantico dei cantici, Ruth, Lamentazioni, Ecclesiaste,Ester) con il commento di Rashī e completato dalle Haftarot (parti dei libri profetici che si leggono in ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] , concerti, cacce, controbilanciati da riferimenti ai sapienti antichi, da eroiche virtù e dalla personificazione dell'Ecclesiaste. Il salone, dipinto prevalentemente a monocromo, presenta (a prescindere dagli estesi rifacimenti eseguiti intorno al ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] ottantasei pagine, mentre Fava e Salmi (1950), più circospetti, limitano l'elenco- oltre alla Genesi - ai Salmi (f. 241r), all'Ecclesiaste (f. 280v), e al Cantico dei cantici (f. 284r), che sono tutti del primo volume. Del secondo volume, l'elenco ...
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parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', [...] Vangelio... le parole del Salvatore (IV XVII 10); le evangeliche parole (§ 11); al singolare, in Cv IV VI 19 quella parola de lo Ecclesiaste, e XX 6 secondo la parola de l'Apostolo.
Sono poi da isolare quei luoghi in cui il termine, al singolare o al ...
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ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...