WITTELSBACH
N.M. Zchomelidse
Famiglia principesca tedesca del ducato di Baviera, che ebbe come prime sedi Scheyern (prov. Pfaffenhofen an der Ilm) e Wittelsbach, presso Aichach.Tramite un'intelligente [...] stucco - sotto baldacchini. Dal punto di vista stilistico queste raffigurazioni si avvicinano a quelle della Sinagoga e dell'Ecclesia del braccio meridionale del transetto della cattedrale di Notre-Dame a Strasburgo (1230 ca.). A sinistra dell'abside ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] degli Apollonii Pergaei Conica (1698?, 1702?) e la ristampa degli Elementa Euclidis, Neapoli 1701.
Il nucleo ispiratore dei De vera Ecclesia... libri tres,abbozzati in parte a Siena e dedicati al principe di Tarsia, ha un reale interesse. L'A., come ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] partecipare in novembre (2430) ai lavori del Consilium de emendanda Ecclesia, promosso da G. Contarini, e fu nominato cardinale (22 ), 2, pp. 319-333; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles., XXIII, p. 67; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I-IV, ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] sia quelli ubicati sul monte di Cassino.
Già l'abate Tomichi (morto nel 778 circa) aveva edificato in pianura una "parva ecclesia" dedicata a S. Benedetto (Chronica, p. 42), forse destinata a servire il monastero lì esistente; G., per rispondere alle ...
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Lutero, Martino
Forma italianizz. del nome del teologo e riformatore religioso Martin Luther (Eisleben, 1483 - ivi 1546).
L’attività di riformatore
Nato in una famiglia di origini contadine, ma ambientatasi [...] opere: se l’uomo non è cooperator di Dio nella giustificazione, lo è nelle opere, frutti della fede nel triplice ordine della ecclesia, oeconomia e politia. Se i primi due ordini sono dati già con la creazione, il terzo nasce con il peccato originale ...
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SFONDRATI, Luigi (in religione Celestino)
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1644 da Valeriano, marchese e commissario generale dell’esercito spagnolo in Italia, e da Paola Camilla Marliani.
Fu [...] L’8 maggio 1690 celebrò un sinodo a Rorschach (Acta et decreta conventus generalis clericorum territorii S. Galli in ecclesia Rosacena celebrati, [San Gallo] 1768).
Creato cardinale prete del titolo di S. Cecilia da Innocenzo XII nel Concistoro del ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] , Polonia e Ungheria, ma ha riscontri anche nelle regioni meridionali bizantino-balcaniche. Non sappiamo esattamente se questa rotunda ecclesia abbia potuto coesistere o meno, e per quanto tempo, con la basilica primitiva (Alba Iulia I A) scoperta ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] a Capua come canonico, aggiungendo agli altri il titolo di abate; egli era inoltre "custos et rector" della locale "ecclesia Sanctorum Apostoloruin". Come rettore di questa chiesa, nel luglio del 1265 scambiò beni col nobile capuano Adenolfo Pandone ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] et decreta synodalia veneta ab Illustri et Rever in Christo Patre et D. D. P. B... habita, et promulgata in Ecclesia Patriarchali diebus 28.29.30 mensis maii 1714, Venetiis 1714, interessante ed ampia raccolta di tutte le discussioni e le decisioni ...
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DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] , quali le Quaestiones di Isidoro di Siviglia (Auber, 1871; Falletti, 1953). Da quest'ultimo deriva l'immagine dell'Ecclesia-arca dell'alleanza (Quaestiones in Exodum, XLIV; PL, LXXXIII, col. 310) e ancora il vasto repertorio simbologico connesso ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...