TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] , p. 42 (recens. G. D. Serra, in Dacoromania, III, 1924); M. Bartoli, Le tre Basolche di Ragusa e la coppia basilica-ecclesia, in Miscellanea Resetar, Ragusa di Dalmazia 1930-31; M. Orlando, Il nome Italia (Spigol. glott., III), Torino 1928; L. Ceci ...
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È la dottrina circa l'esistenza, la costituzione, le note o caratteristiche individuanti della Chiesa (v.). Questa dottrina apparisce ridotta in sistema e in trattato a parte relativamente tardi, nel sec. [...] predestinati li conosce Iddio solo. Tommaso Netter (1430), e specie il card. Torrecremata (1468) con la sua Summa de ecclesia, ribatterono codeste teorie.
Lutero confuse la Chiesa con la comunione dei credenti e negò in essa ogni gerarchia e autorità ...
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È l'atto con cui un'autorità trasmette a una persona l'esercizio parziale o totale del potere di cui è investita. Con la stessa parola si designa anche l'ufficio del delegato.
Delegazioni austro-ungariche.
Erano, [...] dalla Congregaziome di Propaganda Fide, come quelle della Cina, del Giappone, delle Indie Orientali; altre dalla Congregazione Pro Ecclesia Orientali, come quelle di Costantinopoli, d'Egitto e di Siria.
Delegazione di spiaggia.
È l'autorità destinata ...
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PEPLO (gr. πέπλος)
Goffredo PATRIARCA
Giulio GIANNELLI
Era l'elemento principale del vestito femminile nell'epopea omerica, dove è detto talvolta anche ἑανός.
Un'etimologia proposta da F. Studniczka [...] giovinette, dette ἀρρηϕόροι. I soggetti delle figurazioni erano determinati, volta per volta, dalla bulè o da una deliberazione dell'ecclesia. Venuto il giorno della processione, il peplo, almeno dal principio del secolo IV in poi, veniva adattato, a ...
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Il pane di farina impastata senza lievito era usato, come è tuttora usato, dagli ebrei durante la Pasqua, secondo le prescrizioni dell'Esodo (XII, 34 e 39; XIII, 6 seg.). Nell'ultima cena, Cristo consacrò [...] al 1800); inoltre A. Demetrakopoulos, 'Ορϑόδοξος "Ελλας, Lipsia 1872; M. Jugie, Theologia dogmatica christianorum orientalium ab Ecclesia catholica dissidentium, I, Parigi 1926, pp. 311-344; accenni in A. Palmieri, Theologia dogmatica orthodoxa ad ...
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SPIRITUALI
Livario Oliger
. Il nome di spirituale designava nel Medioevo un uomo interiore, profondamente religioso, e fu dato a quei frati minori che, non tenendo conto dello sviluppo naturale dell'Ordine, [...] . Franc. Hist., XVI (1923), pp. 323-355; D. L. Douie, The Nature and the Effect of the Heresy of the Fraticelli, Manchester 1932; E. Benz, Ecclesia Spiritualis, Stoccarda 1934 (libro a tesi). Per le collezioni generali, v. fraticelli; frati minori. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] oracolare" del magistero papale, fondati sulla rigida centralizzazione e sull'identificazione ormai storicamente agonizzante tra "Ecclesia Romana" ed "Ecclesia Universalis".
Fonti e Bibl.: Le fonti e la document. d'archivio relative al pontificato di ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] R. Farioli Campanati, I, Ravenna 1983b, pp. 73-84; Il mosaico, a cura di C. Bertelli, Milano 1988; Ø. Hjort, Ecclesia Christi, Ecclesia virens: Mosaikkerne i San Clementi i Rom (tesi), København 1991; Mosaici a San Vitale ed altri restauri, "Atti del ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] conferma della propria importanza e una spiegazione più chiara: Calderone la interpreta come «vescovo di quanti stan fuori della ecclesia», ovvero di tutti i cristiani laici; una posizione che riconosce una forma di distinzione alla Chiesa, ma pone ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] se la documentazione epigrafica ha restituito i nomi dei cittadini ateniesi vicini a Pericle che avevano presentato i progetti all’Ecclesia. Tra questi sono attestati i nomi di Glaukos e Hestiaios, per la costruzione del nuovo tempio di Atena Nike ...
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ecclesia
ecclèṡia (alla greca eccleṡìa) s. f. [dal gr. ἐκκλησία; v. chiesa]. – Nelle libere città dell’antica Grecia, l’assemblea popolare in cui si discuteva e si deliberava sulle questioni di interesse generale e alla quale partecipavano...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...