Scrittore ecclesiastico (secc. 4º-5º), discepolo di s. Agostino, fu fra i primi che, poco dopo il 391, gli si raccolsero intorno nel monastero da lui fondato a Ippona. Vescovo di Calama nella Numidia proconsolare, [...] partecipò a quattro concilî a Cartagine (403; 407; 410; 419), alla conferenza fra cattolici e donatisti (411), e al Concilio di Milevi contro i pelagiani. In seguito all'invasione vandala, costretto a ...
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Parolin, Pietro. – Ecclesiastico italiano (n. Schiavon, Vicenza, 1955). È stato ordinato sacerdote nel 1980 e si è laureato in Diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana nel 1986. Entrato [...] nel servizio diplomatico della Santa Sede nello stesso anno, ha prestato opera presso le rappresentanze pontificie in Nigeria (1986-89) e in Messico (1989-92) e presso la Sezione per i rapporti con gli ...
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Lefebvre, Marcel. - Ecclesiastico francese (Tourcoing 1905 - Martigny 1991). Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello Spirito Santo dal 1932, vescovo dal 1947 e arcivescovo dal 1948, fu vicario [...] apostolico (1947-55) e primo arcivescovo (1955-62) di Dakar, delegato per le missioni dell'Africa francese (1948-59), vescovo di Tulle (1962) e superiore generale (1962-68) della sua congregazione. Durante ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 4º presso Bordeaux - m. 460 circa). Teologicamente il punto di vista di P. d'Aquitania è quello espresso da S. Agostino specialmente nelle sue opere contro [...] Giuliano d'Eclano: assoluta incapacità della natura umana a iniziare, con le sue sole forze, l'opera della fede e a praticare anche il semplice bene morale; la grazia non deve essere pertanto considerata ...
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Ente ecclesiastico territoriale di base che forma, assieme alle altre p. di una determinata partizione di territorio, la diocesi.
Il can. 515 la definisce come una determinata comunità di fedeli, eretta [...] a un unico luogo di culto. Ciò si verificò anzitutto nelle città: a Roma già nel 3° sec. l’organizzazione ecclesiastica era suddivisa in 25 tituli che avevano la funzione delle p. odierne. Più tardi anche le piccole comunità di campagna ebbero ...
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Ecclesiastico italiano (n. Romano Canavese, Torino, 1934); entrato giovanissimo tra i salesiani, è stato ordinato sacerdote nel 1960. Ha studiato teologia a Torino e diritto canonico a Roma, dove [...] ha insegnato dal 1967 ed è stato successivamente decano della facoltà di Diritto canonico (1979-85), vicerettore (1987-89) e infine rettore (1989-91) della Pontificia università salesiana, partecipando ...
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ufficio diritto canonico U. ecclesiastico Secondo il Cod. iur. can., che si occupa della materia nei canoni 145-203, in senso lato qualsiasi funzione o incarico (munus) legittimamente esercitato per un [...] Insieme di preghiere da recitarsi in determinate circostanze. U. divino (o liturgia delle ore) Insieme di preghiere che gli ecclesiastici, i monaci e i religiosi hanno l’obbligo di recitare durante la giornata, diviso secondo le ore canoniche in modo ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] i maggiori canonisti bizantini per i suoi commentari ai canoni apostolici conciliari e patristici.
Vita
A Bisanzio, sotto Alessio I (1081-1118), esercitò le cariche di capitano della guardia e di primo ...
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Ecclesiastico e giurista (Nicosia 1704 - Monreale 1773), canonico della metropolitana di Palermo, poi vescovo di Siracusa (1748) e arcivescovo di Monreale (1754), ove costituì scuole fiorenti per le lettere [...] e per le scienze. Al parlamento di Sicilia fu capo del braccio ecclesiastico (1762) e uno dei deputati del Regno. Raccolse i Capitula Regni Siciliae (1741-43), ai quali G. Spata aggiunse i Capitula regni Siciliae recensioni Francisci Testa addenda ( ...
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Ecclesiastico (Zuzela, Łomża, 1901 - Varsavia 1981); prete dal 1924, vescovo di Lublino (1946-48), fu dal 1948 arcivescovo di Gniezno e Varsavia e primate di Polonia. Nel 1953 fu creato cardinale e nello [...] stesso anno fu arrestato; liberato nel 1956, favorì poco dopo un'intesa tra la Chiesa e il governo di W. Gomulka e fin dal 1957 preparò le solenni celebrazioni per il millennio del cristianesimo in Polonia ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...