Ecclesiastico spagnolo (n. presso Roermond, Gheldria, 1626 - m. Vienna 1695); entrato nell'ordine francescano, fu provinciale della provincia spagnola. Confessore dell'infanta Margherita Teresa, che seguì [...] a Vienna dopo il matrimonio di costei con l'imperatore Leopoldo (1666); infine (1686) vescovo di Wiener Neustadt. Sostenitore dell'unione fra la Chiesa cattolica e le protestanti, espose il suo programma ...
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Ecclesiastico francese (Daon 1762 - Parigi 1806); avversò la costituzione civile del clero e fu uno dei capi dell'insurrezione della Vandea (1793); intrigante e ambizioso, resosi sospetto ai realisti, [...] passò al servizio di Napoleone, primo console, che lo adoperò nelle prime trattative per il concordato del 1801. Nell'ottobre 1802 divenne vescovo di Orléans; cardinale in pectore di Pio VII, la bolla ...
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Ecclesiastico (1442 circa - 1504), arcivescovo di Magonza dal 1484; il suo nome è legato ai tentativi di riforma costituzionale dell'Impero alla fine del sec. 15º. B. fu l'anima delle due diete, di Worms [...] (1495) e di Augusta (1500), dove la riforma parve affermarsi, specie con l'istituzione del consiglio dell'Impero. Ma la sua creazione, da lui tenacemente difesa contro Massimiliano, gli sopravvisse di ...
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Ecclesiastico (Brzeckowice, Alta Slesia, 1881 - Varsavia 1948). Sacerdote salesiano (1905), vescovo (1925) di Katowice, arcivescovo (1926) di Gniezno e Poznań, cardinale nel 1927. Durante la seconda guerra [...] mondiale si rifugiò a Roma e quindi a Lourdes e di qui (1944) fu deportato in Germania. Nominato (1946) arcivescovo di Varsavia e primate di Polonia, affermò il pieno diritto della Polonia sui territorî ...
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Ecclesiastico (Carogue 1824 - Roma 1892). Ordinato prete nel 1847, fu dal 1864 parroco di Ginevra e vescovo in partibus di Hebron; partecipò al concilio Vaticano I e nel 1873 fu nominato vicario apostolico [...] di Ginevra, ove tentò di ripristinare il vescovado. Espulso perciò dalla Svizzera, vi ritornò come vescovo di Losanna e Ginevra risiedendo a Friburgo, di cui contribuì a fondare l'università (1889). Cardinale ...
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Ecclesiastico (Bovenkarspel, Hoorn, 1909 - Denekamp 2006); prete dal 1934, prof. di filosofia al Warmond Philosophicum, segretario (1960) poi presidente (1969) del Segretariato per l'unione dei cristiani, [...] ha partecipato alla preparazione di varî documenti del concilio Vaticano II. Vescovo titolare di Mauriana (1964). Creato cardinale nel 1969; arcivescovo di Utrecht dal 1975 al 1983; dal 1988 comerlengo ...
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Ecclesiastico polacco (Klimontów, Sandomierz, 1822 - Roma 1902), entrò presto nel servizio diplomatico della Santa Sede. Dopo la nomina alla sede arcivescovile primaziale di Gniezno e Poznań (1865), si [...] oppose alle misure del Kulturkampf bismarckiano sino a essere imprigionato (1874) e poi espulso (1876). Continuò da Roma ad amministrare la diocesi sino al 1885, quando vi rinunciò per non ostacolare una ...
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Ecclesiastico (Genova 1719 - Roma 1785); al servizio della S. Sede, fu governatore di Macerata; ebbe poi (1754) il titolo di arcivescovo di Lepanto e la nunziatura di Napoli, donde passò poi a Madrid. [...] Cardinale nel 1766, fu legato a Bologna, e poi segretario di stato sotto Clemente XIV e Pio VI (1769-85). Da non confondersi con l'omonimo cardinale (1603-1680), creatore della Galleria Pallavicini ...
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Ecclesiastico francese (Pondichéry, India, 1748 - Parigi 1824). Vescovo di Alais sotto l'ancien régime (1784), non accettò la costituzione civile del clero ed emigrò; rientrato nel 1792 fu imprigionato [...] fino al 1794. Con la Restaurazione, fu colmato di onori: accademico di Francia nel 1816, cardinale nel 1817, poi ministro e membro del consiglio privato del re. Scrisse: Histoire de Fénelon (1808-09); ...
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Ecclesiastico (n. Brielle 1482 - m. 1557). Studiò alla Sorbona; ordinato prete a Utrecht (1511), fu parroco a Brielle: qui, entrato in contatto con una comunità protestante, abbracciò la Riforma riprendendo [...] la polemica contro la Chiesa di Roma e appellandosi alla Bibbia come massima autorità. Imprigionato dall'Inquisizione, fu condannato a salire sul rogo ma morì improvvisamente prima dell'esecuzione e il ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...