BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] concessi al B. stesso altri benefici in terra veneziana per un reddito, di almeno 1000 ducati.
Tutta la carriera ecclesiastica del B. fu del resto sempre complicata dalla presenza del Grimani. I loro buoni rapporti, fondati sulla riconoscenza da ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] alla quale ruotano le rime della seconda serie nel ms. Magliabechiano, che la vicenda dei due innamorati di stato ecclesiastico sia presentata come vera e paragonata alle pene amorose sofferte a suo tempo dall'autore, depone a favore dell'ipotesi ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] tra i personaggi.
Nel 1547 ottenne dal cardinale la prepositura di Crema (rendita di 300 ducati) senza dover prendere l'abito ecclesiastico. Dopo la morte del Ridolfi, nel 1550, entrò al servizio del cardinale François de Tournon e vi rimase fino al ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] 'opera sia da cogliere un sintomo dell'aspirazione tipica delle cerchie umanistiche romane e fiorentine di pervenire a un beneficio ecclesiastico (Dionisotti, Chierici, pp. 183 s.), è deduzione non dimostrabile, ma certo acuta. L'opera non dà mai l ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] assolutistiche destinate a prevalere sul terreno pratico e a informare le strutture degli stati e dello stesso ordinamento ecclesiastico; resta viva, accanto ad esse e contro di esse, la concezione agostiniana non mai esplicitamente ripudiata dagli ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] delle dodici lettere (senza risposta ma mai distrutte e spesso rilette) di Robert de la Pole.
L'invenzione dell'ecclesiastico inglese, ammiratore segreto della marchesa, fu un'intuizione del febbraio 1981, a seguito di una lettera del giovane prete ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , notizie, appunti che gli avevano procurato tanti anni di diretta esperienza politica, di milizia, di maneggi con principi, ecclesiastici e corti nobiliari. Ritiratosi a Venezia, città di librai e stampatori ma anche di mecenati come Guido Aviano ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] e imperiali a partire dal sec. VIII, funzionali, nell'auspicio del G., a una compiuta storia dei "fasti ecclesiastici dell'insigne Chiesa aretina" (ibid.). La dissertazione del 1760 ne trasse la duplice dimostrazione della giurisdizione spirituale e ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Piasti continuò a mantenere una certa unità politica tra le varie parti del regno, tenute insieme anche dall’organizzazione ecclesiastica. Nel 14° sec. il principe Ladislao Łokietek (m. 1333) riuscì a porre fine alla divisione regionale della Polonia ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] – decisa affermazione del diritto di piena libertà per i cristiani – fa di lui uno dei più efficaci scrittori ecclesiastici. Diverso nello stile è Minucio Felice, attento ai canoni dell’eleganza classica ciceroniana nell’Octavius, uno dei capolavori ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...