cisti
Cavità abnorme munita di pareti proprie, a contenuto solido, semisolido o liquido; le c. hanno forma, in genere, rotondeggiante, grandezza varia, sono di numero unico o multiplo. Rispetto all’origine [...] , con accumulo del secreto, per es., c. sebacea; le c. parassitarie, dovute a speciali parassiti (cestodi), per es., c. da echinococco; la c. chilosa, contenente la linfa del dotto toracico; la c. ovarica; le c. colloidi, che sono tipiche nel terzo ...
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NIGRISOLI, Bartolo
Miriam Focaccia
NIGRISOLI, Bartolo. – Nacque a Mezzano di Ravenna il 18 dicembre 1858, primogenito di Carlo, farmacista, e di Domenica Cavassini.
Dopo aver frequentato i primi tre [...] , Finlandia, Svezia e Danimarca, incontrando parecchi illustri chirurghi. Nel 1887 assistette Loreta nella prima resezione di fegato per echinococco in Italia ma poi, a causa di malintesi con lo stesso Loreta, lasciò il suo incarico. Nel 1888 vinse ...
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planarie e vermi solitari
Giuseppe M. Carpaneto
Vermi dal corpo piatto
Il phylum dei Platelminti comprende animali vermiformi dal corpo piatto che vivono scivolando sul fondo degli stagni, come le planarie, [...] da sole, emettendo in tempi diversi sia gli spermatozoi che le uova.
Uno dei parassiti più temibili è l’echinococco (Echinococcus granulosus), una piccola tenia formata solo da tre proglottidi, che forma grosse cisti nel corpo umano, talvolta anche ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] quelle a bolla di sapone, può portare a qualche scambio, p. es. con le cisti dell'osso, con le cisti di echinococco, ecc.: a maggior ragione nelle altre forme di metastasi, la diagnosi differenziale è anche più ardua, e in particolare le metastasi ...
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POLIEMBRIONIA (dal greco πολύς "molto" e ἔμβρυον "embrione")
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Alberto CHIARUGI
Zoologia. - Indica lo sviluppo di due o più embrioni dal medesimo uovo. In botanica, [...] centinaia) dalla membrana proligera della parete della vescicola del cisticerco, la quale può anche produrre, come nell'Echinococco, delle vescicole proligere figlie.
La poliembrionia nei Briozoi è stata descritta, come una sorta di scissione ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] così la guarigione della lesione ulcerativa. Degno di nota appare anche il Contributo alla diagnosi e alla cura delle cisti da echinococco cerebrali (ibid., pp. 130-153), pubblicato in collaborazione con G. Mya, che "ebbe l'onore di essere citato da ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] di clinica pediatrica, IV [1906], pp. 641-665); e le osservazioni sulla permeabilità della parete della cisti da echinococco (Sopra un caso di echinococco in un bambino di 4 anni, in La Riforma medica, XXIII [1907], pp. 258-264). Pubblicò inoltre un ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] . Il C. eseguì le prime ricerche su venticinque ricoverati nella clinica medica di Sassari, otto deì quali affetti da echinococcosì, e poté constatare una reazione positiva in sette di questi ultimi. In breve, egli aveva messo a disposizione della ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] ). La m. può essere sede tra le altre di cisti congenite (cisti dermoidi) e parassitarie (cisti di echinococco). I tumori della m., rari, possono derivare da: stroma (fibrosarcoma), parenchima (linfocitoma, splenoma) o dalla componente vascolare ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] fissazione del complemento trovano la loro indicazione principale nella sifilide (reazione di Bordet-Wassermann), e poi nella echinococcosi e in parecchie altre malattie.
Anafilassi e allergia. - C. Richet, determinando nei cani il potere tossico di ...
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echinococco
echinocòcco s. m. [comp. di echino- e del gr. κόκκος «granello»] (pl. -chi). – In zoologia, cestode (Echinococcus granulosus) che vive gregario nell’intestino tenue del cane e di canidi selvatici, il cui stadio cistico (idatide)...
echinococcosi
echinococcòṡi s. f. [der. di echinococco]. – Elmintiasi intestinale del cane (e di alcuni animali selvatici, come la volpe), determinata da infestazione di cestodi del genere Echinococcus (v. echinococco); le uova del parassita,...